Il magnate potrebbe confrontarsi con Sanders in un talk-show senza Hillary
Il candidato repubblicano Donald Trump ha raggiunto il numero di delegati necessari per ottenere automaticamente la nomination presidenziale dal suo partito. Lo ha riferito Associated Press in base al proprio conteggio di delegati. Secondo quanto riporta anche il sito di informazione politica, Trump ha superato la soglia dei 1.237 delegati necessari per assicurarsi la nomination nella convention repubblicana di luglio. Al momento infatti il magnate ha 1.238 delegati con cui consolida la sua vittoria nelle primarie ed evita una convention 'contestata', come forse avrebbe sperato buona parte del partito. Altri 303 delegati sono in ballo nelle primarie del 7 giugno in California, Montana, New Jersey, New México e Sud Dakota.
Quest'oggi è arrivato nei confronti del magnate newyorkese l'attacco del presidente Usa Barack Obama che sostiene che la sua candidatura rende "inquieti" i leader mondiali per il suo fare "arrogante" e la sua "ignoranza" sui temi globali.
CONFRONTO CON SANDERS. I candidati alle nomination presidenziali Bernie Sanders e Donald Trump potrebbero confrontarsi in un dibattito prima delle primarie della California, che si terranno il 7 giugno. Esclusa la democratica Hillary Clinton. È quanto affermato dallo stesso Trump nel corso del suo intervento alla puntata di mercoledì del talk-show americano 'Jimmy Kimmel Live' sul canale Abc, in risposta a una domanda del presentatore sulla possibilità che possa confrontarsi con Sanders. Un dibattito tra pretendenti alla Casa Bianca di partiti opposti prima della formale nomination dei candidati presidenti è inusuale, sebbene Trump sia sicuro di essere il rappresentante dei repubblicani dopo l'abbandono di tutti i suoi rivali.
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