Nuova tensione con la Russia: convocato l'ambasciatore ad Ankara

Il ministero degli Esteri di Ankara ha denunciato che un jet da guerra della Russia ha sconfinato nei cieli turchi, e ha per questo convocato l'ambasciatore russo. Dopo che il presidente Recep Tayyp Erdogan ha chiesto un incontro in proposito con l'omologo Vladimir Putin, e dopo che la Nato ha intimato alla Russia di smettere con le violazioni dei cieli Nato, Mosca ha smentito che l'infrazione sia avvenuta, bollando le accuse come "pura propaganda". L'episodio avviene dopo che a novembre le forze aeree di Ankara hanno abbattuto un jet russo che ha sconfinato, al confine con la Siria. Il caso ha alzato la tensione tra i due Paesi, mentre Mosca ha negato che il velivolo abbia violato il cielo turco. La Russia in seguito a ciò ha imposto alla Turchia numerose sanzioni, soprattutto nei settori di turismo e commercio.

Il governo di Ankara ha convocato l'ambasciatore della Russia, per protestare contro la violazione da parte del SU-34 russo, secondo le notizie diffuse dal ministero degli Esteri turco. Un comunicato riferisce che l'incidente è avvenuto ieri, venerdì 29 gennaio, alle 11.46. Il pilota del jet, si legge, è stato avvertito più volte alcuni minuti prima della violazione, da parte degli operatori radar, sia in lingua russa sia inglese. Erdogan ha avvertito che la Russia dovrà assumersi la responsabilità delle conseguenze, se i suoi jet continueranno a violare lo spazio aereo turco. Ha inoltre fatto sapere di aver chiesto un incontro in merito con Putin. Intanto, anche il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg ha insistito perché Mosca rispetti pienamente lo spazio aereo dei Paesi membri e ha chiesto che intraprenda tutte le misure per non violarlo di nuovo. Il ministero della Difesa russo ha tuttavia smentito che ieri ci sia stato uno sconfinamento. "Non c'è stata alcuna violazione dello spazio aereo della Turchia da parte di aerei del gruppo russo in Siria. Le dichiarazioni della parte turca sulla presunta infrazione dello spazio aereo da parte di un SU-34 russo sono pura propaganda", ha dichiarato all'agenzia Interfax il portavoce, Igor Konashenkov.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata