Baghdad (Iraq), 22 ott. (LaPresse/Reuters) – Gli ostaggi salvati nel raid americano di stanotte nel nord dell’Iraq erano tutti arabi, fra cui anche residenti della zona e combattenti del gruppo Stato islamico fatti prigionieri perché sospettati di essere spie. Lo ha detto a Reuters un funzionario americano, aggiungendo che circa 20 ostaggi erano membri delle forze di sicurezza irachene.
Fonte Reuters – Traduzione LaPresse
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