Londra (Regno Unito), 21 feb. (LaPresse/Reuters) – Gli Stati Uniti e i suoi alleati non sono disposti a giocare con la Russia, e stanno discutendo sanzioni aggiuntive contro Mosca per il suo ruolo nell’est dell’Ucraina. Lo ha detto il segretario di Stato Usa John Kerry, che ha incontrato a Londra il ministro degli Affari Esteri del Regno Unito, Philip Hammond.
Kerry ha accusato Mosca di avere “un comportamento straordinariamente vile, a spese della sovranità e dell’integrità di una nazione”. L’esercito di Kiev ha accusato la Russia ieri di aver inviato carri armati e soldati nell’est dell’Ucraina, nonostante l’entrata in vigore di un cessate il fuoco la scorsa domenica, mediato da Francia e Germania nel tentativo di porre fine a un conflitto che ha causato la morte di oltre 5mila persone. Il Cremlino non ha immediatamente risposto alle accuse, ma in passato ha sempre negato le accuse secondo le quali le sue forze starebbero combattendo in Ucraina.
Kerry, tuttavia, ha detto che gli Stati Uniti “sanno con certezza” di un coinvolgimento della Russia nel conflitto, e del sostegno che danno ai separatisti. “La Russia si è impegnata in un processo assolutamente sfacciato e cinico negli ultimi giorni”, ha detto il segretario di Stato Usa. “Stiamo parlando di sanzioni aggiuntive, di sforzi aggiuntivi, e sono fiducioso che nei prossimi giorni le persone chiariranno che non giocheremo questo gioco”, ha aggiunto. “Non ci sederemo lì e faremo parte di questo tipo di comportamento straordinariamente vile a spese della sovranità e dell’integrità di una nazione”, ha detto Kerry.
Fonte Reuters – Traduzione LaPresse
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