Nuova Delhi (India), 26 gen. (LaPresse/EFE) – Il presidente degli Stati Uniti Barack Obama ha assistito come ospite d’onore a una parata militare organizzata a Nuova Delhi nell’ambito delle celebrazioni della Festa della Repubblica, che commemora l’entrata in vigore della Costituzione dell’India del 1950. La parata è stata guidata dal presidente indiano Pranab Mukherjee, che nel suo discorso ha citato due padri fondatori degli Usa, Thomas Jefferson e Benjamin Franklin, in segno di riconoscimento all’ospite. Obama è il primo presidente Usa a prendere parte alle celebrazioni della Festa della Repubblica indiana e il primo a fare la seconda visita di Stato in India. Obama è stato seduto vicino al premier indiano Narendra Modi sul palco principale, dove, secondo l’emittente locale Ndtv, i leader erano protetti da duemila agenti delle forze di sicurezza. Altri 50mila poliziotti e soldati, fra cui 500 membri dei servizi segreti Usa, sono stati dispiegati nel centro di Nuova Delhi per impedire qualsiasi tentativo di attacco.
Nel corso della tradizionale parata militare nel viale Rajpath hanno sfilato soldati di fanteria, cavalleria, brigata paracudisti, marina e aeronautica. Nel suo discorso Mukherjee ha toccato alcuni dei problemi più gravi che affliggono l’India, assicurando che i leader del Paese sono determinati a “porre fine alla povertà tramite uno sviluppo inclusivo”. Il presidente ha inoltre chiesto maggiore rispetto per le donne, affermando che “fa male vedere che la Madre India non rispetta le proprie figlie”. “Atrocità come stupri, assassini, molestie, rapimenti”, ha dichiarato il leader 79enne, “hanno fatto sì che le donne hanno paura nelle proprie case”. Il presidente indiano ha infine ricordato un evento “notevole” avvenuto l’anno scorso, ossia la vittoria del partito Bjp di Modi alle elezioni parlamentari, affermando che ha dato stabilità al Paese. Dopo la parata Obama incontrerà rappresentanti del Partito del Congresso, all’opposizione, e imprenditori locali e statunitensi.

