Cairo (Egitto), 4 ott. (LaPresse/AP) – Il presidente degli Stati Uniti Barack Obama ha condannato “il brutale omicidio” dell’ostaggio britannico Alan Henning da parte del gruppo dello Stato islamico (ex Isil). Gli Stati Uniti, insieme al Regno Unito e ad altri alleati, “lavoreranno per portare gli autori dell’assassinio di Alan” davanti alla giustizia e continueranno a “intraprendere azioni decisive per degradare e alla fine distruggere” il gruppo dello Stato islamico.

CAMERON: OMICIDIO HENNING DIMOSTRA CHE VA DISTRUTTO GRUPPO EX ISIL L’omicidio dell’ostaggio britannico Alan Henning dimostra la necessità di distruggere il gruppo degli estremisti dello Stato islamico (ex Isil). Lo ha detto il premier del Regno Unito David Cameron. Secondo il primo ministro il video pubblicato ieri, che mostra Henning che legge un messaggio antioccidentale prima che il sequestratore punti un coltello al suo collo, dimostra che lo Stato islamico è ripugnante e oltre la ragione. “Non c’è un livello di depravazione al quale non possono scendere. Nessun appello ha fatto la differenza”, ha detto oggi il premier dopo aver ricevuto informazioni sulla sicurezza da funzionari del Foreign office, dell’intelligence e dell’esercito a Chequers, la sua residenza di campagna ufficiale.

OBAMA: MORTE DI HENNING E’ GRANDE PERDITA, HA AIUTATO POPOLO SIRIANO “Henning ha lavorato per aiutare a migliorare la vita del popolo siriano e la sua morte è una grande perdita per loro, per la sua famiglia e per il popolo del Regno Unito”, ha detto Obama in un comunicato.

E’ stato pubblicato su internet ieri il video che mostrerebbe la decapitazione di Henning. Il video rispecchia altri filmati di decapitazioni realizzati dal gruppo dello Stato islamico, e si conclude con un militante che minaccia un uomo identificato come un americano identificato come Peter Kassig. Un funzionario degli Stati Uniti che ha parlato a condizione di anonimato ha confermato che Peter Kassig è in mano ai militanti dello Stato islamico e non ha fornito ulteriori informazioni. Associated Press non ha potuto immediatamente verificare l’autenticità del video, anche se è stato pubblicato con le stesse modalità di altri video dei militanti del gruppo.

Il militante mascherato che effettua la decapitazione ha lo stesso accento britannico dell’assassino che compare nel filmato della morte dell’ostaggio britannico David Haines. Il video è stato trovato online da Site, e comincia con una notizia sul voto del Parlamento britannico che autorizza gli attacchi aerei contro obbiettivi dello Stato islamico in Iraq.

“Obama, hai cominciato i bombardamenti di Shams (Siria), che continuano a colpire la nostra gente, quindi è solo giusto che colpiamo il prossimo dei vostri”, dice un militante mascherato nel filmato. Si tratta del quarto video simile rilasciato dai militanti dello Stato islamico. Nei filmati non si vedono le decapitazioni complete, tuttavia il militante con accento britannico tiene in mano un lungo coltello e sembra cominciare a ferire i tre uomini, i giornalisti americani James Foley e Steven Sotloff e l’operatore umanitario britannico David Haines. Henning, 47 anni, soprannominato ‘Gadget’, si era unito a un convoglio di aiuti umanitari ed è stato catturato lo scorso 26 dicembre, poco dopo aver attraversato il confine tra Turchia e Siria. Questa settimana la moglie di Henning, Barbara, aveva chiesto ai militanti di rilasciarlo con un appello televisivo: “Per favore liberatelo. Abbiamo bisogno di lui a casa”, aveva detto. Decine di leader musulmani nel Regno Unito hanno invitato i militanti a rilasciare Alan Henning. La moglie aveva dichiarato di aver ricevuto speranza dalle “proteste in tutto il mondo” per la prigionia di suo marito.

CAMERON: BRUTALE OMICIDIO, TERRORISTI BARBARI. L’omicidio brutale” dell’ostaggio britannico Alan Henning da parte dei militanti dello Stato islamico (ex Isil) “mostra solo quanto sono barbari e ripugnanti” questi terroristi. Lo ha detto il premier del Regno Unito David Cameron, dopo la diffusione su internet di un video che mostrerebbe la decapitazione di Henning. Cameron ha promesso “di fare tutto il possibile per dare la caccia a questi assassini e portarli davanti alla giustizia”. Il filmato sembra mostrare il 47enne Henning, ex tassista di Salford, in ginocchio vicino a un militante vestito di nero. Il video è ambientato in un deserto. Henning era stato visto l’ultima volta alla fine di un video pubblicato lo scorso mese, che mostrava la decapitazione dell’ostaggio britannico David Haines. “Alan era andato in Siria per contribuire ad aiutare le persone di tutte le fedi nel momento del bisogno”, ha detto Cameron in un comunicato. “Il fatto che sia stato preso in ostaggio mentre cercava di aiutare gli altri e che adesso sia stato ucciso dimostra che non ci sono limiti alla depravazione di questi…terroristi”, ha aggiunto il premier.

USA: VIDEO AUTENTICO, CERCHEREMO RIPORTARE KASSIG A CASA- “A questo punto non abbiamo ragione di dubitare dell’autenticità del video pubblicato ieri. Continueremo a usare ogni strumento a nostra disposizione, militare, diplomatico, della polizia e dell’intelligence, per cercare di riportare Peter a casa dalla sua famiglia”. Così la portavoce del Consiglio di Sicurezza nazionale degli Stati Uniti Caitlin Hayden ha confermato ieri che Peter Kassig, 26enne americano, è nelle mani dei militanti dello Stato islamico (ex Isil). Ieri è stato pubblicato un video che mostrerebbe la decapitazione dell’ostaggio britannico Alan Henning da parte di un militante del gruppo, che al termine del filmato minaccia un uomo identificato come Kassig. “Obama, hai cominciato i tuoi bombardamenti aerei di Shams (Siria), che continuano a colpire la nostra gente, quindi è solo giusto che continuiamo a colpire i colli della tua gente”, dice il militante mascherato nel filmato.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata