St. Louis (Missouri, Usa), 25 ago. (LaPresse/AP) – Migliaia di persone stanno partecipando ai funerali di Michael Brown, il 18enne nero ucciso lo scorso 9 agosto dal poliziotto Darren Wilson a Ferguson, in Missouri. Le cerimonia si celebra nella chiesa Friendly Temple Missionary Baptist Church di St. Louis e i partecipanti hanno cominciato ad arrivare già un’ora prima. La chiesa, che ha circa 2.500 posti, si è riempita rapidamente, e così anche le camere aggiuntive predisposte per l’occasione, in cui si trovano altre 2mila persone. Una folla di persone inoltre non è riuscita a entrare e sta aspettando fuori all’ombra, in una giornata in cui si prevede che le temperature raggiungeranno i 38 gradi.
Tra i partecipanti anche volti noti come il regista Spike Lee, il rapper Puff Daddy e il reverendo Jesse Jackson. Presenti anche diversi politici, fra cui il deputato democratico William Lacy Clay. Il presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, ha inviato al funerale tre collaboratori della Casa Bianca.
Accanto alla bara, sulla quale c’è un cappellino della squadra di baseball St. Louis Cardinals, ci sono due grandi poster con foto di Michael Brown che indossa le cuffie, oltre che un’immagine di lui da bambino. Sui maxischermi viene proiettata inoltre una foto di Brown che tiene stretto il diploma di scuola superiore. Il ragazzo avrebbe dovuto cominciare il tirocinio in una scuola tecnica due giorni dopo la sparatoria. Voleva diventare tecnico per i sistemi di aria condizionata e riscaldamento. Oggi intanto gli studenti del distretto scolastico di Ferguson-Florissant sono tornati a scuola: le lezioni dovevano ricominciare il 14 agosto ma il rientro era stato rinviato per motivi di sicurezza. Il personale scolastico è stato addestrato su come gestire eventuali casi di stress degli alunni legato alla sparatoria.
Il padre del ragazzo, Michael Brown Sr., aveva chiesto ieri ai manifestanti di fermarsi oggi e osservare “un giorno di silenzio” in modo che la famiglia potesse raccogliersi nel dolore. “Oggi tutto quello che voglio è pace”, ha detto parlando ieri davanti a centinaia di persone in un parco di St. Louis in occasione di un festival per promuovere la pace. E pare che l’appello del padre di Brown sia stato accolto. Al dipartimento della polizia di Ferguson, dove un piccolo gruppo di dimostranti ha continuato a manifestare nelle ultime due settimane, una scritta fatta a mano annunciava stamattina una “pausa per il funerale”.
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