Kiev (Ucraina), 22 feb. (LaPresse/AP) – Il Parlamento ucraino ha votato per la liberazione immediata dell’ex premier Yulia Tymoshenko. La portavoce di Tymoshenko ha però smentito che l’ex premier ucraina sia già stata liberata. Natasha Lysova in precedenza aveva detto ad Associated Press che Tymoshenko era stata rilasciata dalla detenzione a Charkiv. Adesso la portavoce ha precisato che voleva solo dire che la decisione presa dal Parlamento significa che Tymoshenko deve essere liberata immediatamente.
Intanto il presidente Viktor Yanukovych ha lasciato la città di Kiev. Lo riportano alcuni media e l’opposizione, mentre si succedono gli eventi nella capitale ucraina: il presidente del Parlamento ha rassegnato le dimissioni e l’aula si è riunita in sessione di emergenza. I manifestanti presidiano il palazzo presidenziale e sono entrati nella residenza di Yanukovych. Un collaboratore del presidente ha intanto fatto sapere che Yanukovych è a Charkiv e parlerà alla televisione locale. Hanna Herman, alleata del presidente, ha detto che Yanukovych non ha intenzione di lasciare il Paese.
Solo ieri l’opposizione ucraina, il presidente Viktor Yanukovych e i mediatori dell’Unione europea hanno firmato l’accordo per mettere fine alla crisi che ha causato decine di morti negli ultimi giorni di proteste. L’accordo firmato dal presidente e dall’opposizione prevede che vengano tenute elezioni presidenziali non più tardi di dicembre, invece che a marzo 2015 come previsto. Il patto includeva anche il ripristino della costituzione del 2004 che limitava i poteri presidenziali e la nomina di un governo di coalizione entro dieci giorni. Ai manifestanti dell’opposizione è stato chiesto di consegnare le armi e ritirarsi dai palazzi occupati e dagli accampamenti nel Paese.
PARLAMENTO VOTA LIBERAZIONE TYMOSHENKO. Il parlamento dell’Ucraina ha votato per liberare immediatamente l’ex primo ministro Yulia Tymoshenko dalla prigione. L’aula lo ha deciso con 322 voti, secondo quanto riferito dal Kiev Post.
TYMOSHENKO NON ANCORA LIBERA. La portavoce Tymoshenko ha smentito che l’ex premier ucraina sia già stata liberata. Natasha Lysova in precedenza aveva detto ad Associated Press che Tymoshenko era stata rilasciata dalla detenzione a Charkiv. Adesso però la portavoce ha precisato che voleva solo dire che la decisione presa dal Parlamento significa che Tymoshenko deve essere liberata immediatamente. Icona dell’opposizione, Tymoshenko è stata arrestata nel 2011 ed era detenuta per accuse di abuso di ufficio, in una detenzione da molti considerata come motivata politicamente.
IL PRESIDENTE HA LASCIATO KIEV Alcuni media e l’opposizione hanno riferito che il presidente Viktor Yanukovych ha lasciato la capitale del Paese per recarsi a est dell’Ucraina. Secondo Interfax il presidente dell’Ucraina Viktor Yanukovych è arrivato a Charkiv. Interfax ha aggiungento che il presidente potrebbe partecipare a un congresso di parlamentari provenienti dalle regioni sudorientali.
COLLABORATORE: PRESIDENTE E’ A CHARKIV E NON VUOLE LASCIARE PAESE. Il presidente ucraino Viktor Yanukovych è in visita a Charkiv, città nell’est del Paese dove si trova il centro del suo sostegno politico. Lo ha detto ad Associated Press Hanna Herman, stretta alleata e collaboratrice del presidente. Yanukovych non ha intenzione di lasciare il Paese, ha aggiunto.
EX VICE PRIMO MINISTRO: MOLTI MEMBRI GOVERNO SCOMPARSI. L’ex vice primo ministro ucraino Oleksandr Turchynov ha detto che la maggior parte dei ministri del Paese è scomparsa, insieme al ministro degli Interni Vitaly Zakharchenko e al presidente Viktor Yanukovych. Lo riporta il Kiev Post.
DIMOSTRANTI ENTRANO IN RESIDENZA PRESIDENTE. Attivisti di Euromaidan e giornalisti sono entrati nella residenza presidenziale di Mezhygirja, che risulta vuota. Lo riferisce Euromaidan sul proprio profilo Twitter, citando come fonte Canale 5.
RIUNIONE SPECIALE DEL PARLAMENTO. Il Parlamento ucraino si è riunito per una sessione speciale questa mattina. L’aula ucraino ha discusso la possibilità di votare un impeachment del presidente Viktor Yanukovych e la data per le nuove elezioni. Una mozione che chiede l’impeachment del presidente è stata presentata ieri al Parlamento. Non è chiaro se e quando la mozione verrà messa ai voti. Oleh Tyahnybok leader del partito nazionalista Svoboda ha chiesto che venga discusso l’impeachment.
MANIFESTANTI PRESIDIANO PALAZZO PRESIDENZIALE. A Kiev un gruppo di manifestanti antigovernativi con elmetti e scudi si è messo a guardia del palazzo presidenziale. Non c’è polizia in vista. Gli agenti intanto hanno abbandonato le loro postazioni intorno alla capitale, e i manifestanti hanno occupato posizioni intorno al palazzo e alla residenza presidenziale.
TIAHNYBOK: ELEZIONI ENTRO 25 MAGGIO. Oleh Tiahnybok, leader del partito nazionalista ucraino Svoboda, ha detto che le elezioni presidenziali dovrebbero tenersi non più tardi del 25 maggio. Lo riporta il Kiev Post. Intanto, secondo quanto riferito dall’agenzia di stampa Interfax, il presidente del Parlamento del Paese Volodymyr Rybak, ha presentato le sue dimissioni citando motivi di salute.
PRESIDENTE PARLAMENTO SI DIMETTE. Il presidente del Parlamento ucraino, Volodymyr Rybak, ha presentato le sue dimissioni. Lo rende noto l’agenzia di stampa Interfax. Secondo Interfax Rybak ha citato motivi di salute.
LEADER MAIDAN: CONTROLLIAMO KIEV. Andriy Parubiy, uno dei leader dei manifestanti antigovernativi radunati in piazza Maidan a Kiev, ha affermato che i dimostranti adesso hanno il pieno controllo di Kiev. Secondo l’agenzia di stampa Interfax anche Parubiy ha detto che il presidente è fuggito a Charkiv. Le affermazioni circa la partenza del presidente non hanno ricevuto immediata conferma, tuttavia. La polizia ieri si è ritirata dalle sue posizioni nel distretto governativo di Kiev, e la notte è passata tranquillamente.
LE PROTESTE DI IERI DEI MANIFESTANTI CONTRO L’ACCORDO. Nonostante le concessioni fatte ieri dal presidente molti dimostranti non sono soddisfatti dell’accordo raggiunto ieri da Yanukovych e opposizione e chiedono che il capo di Stato si dimetta subito. Ieri sera manifestanti hanno fischiato esponenti dell’opposizione che erano saliti sul palco in piazza Maidan per presentare l’accordo raggiunto con il presidente, che ha ridotto i poteri di Yanukovych e prevede elezioni anticipate. “Morte al criminale!” hanno cantato alcuni, riferendosi al presidente. “Dimissioni, dimissioni, dimissioni” hanno urlato altri, mentre un attivista ha minacciato di andare all’attacco con delle armi se l’opposizione non chiederà le dimissioni di Yanukovych entro stamattina. Rivolgendosi alla folla in piazza Indipendenza a Kiev, il leader dell’opposizione Vitali Klitschko ha cercato di convincere i dimostranti che il presidente ha probabilmente concesso tutto ciò che intendeva concedere. “Non ha intenzione di dimettersi. Non è realistico. Dobbiamo pensare a passi realistici” ha detto Klitschko.
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