Hannover (Germania), 7 apr. (LaPresse) – Il presidente russo Vladimir Putin incontrerà domani la cancelliera tedesca Angela Merkel in Germania in occasione della fiera di Hannover. Al centro del faccia a faccia certamente ci sarà la crisi finanziaria cipriota. La Germania è il terzo partner commerciale della Russia. Tra i due Paesi, però, recentemente i rapporti si sono irrigiditi, sia per i differenti punti di vista sulla vicenda siriana, sia per la mano pesante di Mosca con i gruppi di opposizione. L’ultimo motivo di tensione tra i due Paesi è stata proprio la crisi di Cipro, che ha danneggiato gli investitori russi.
Decine di dimostranti hanno manifestato ad Hannover davanti al centro congressi, dove Putin è arrivato già oggi. Parlando alla tv tedesca Ard, il capo del Cremlino ha duramente criticato la tassa sui depositi che il governo cipriota ha introdotto in cambio del piano di salvataggio da 10 miliardi di euro dell’Europa. I risparmiatori con più di 100mila euro hanno affrontato perdite fino al 60% del proprio capitale. Tra questi molti russi, che hanno complessivamente 20 miliardi di euro nelle banche dell’isola.
“E’ corretto – ha detto Putin – che persone che hanno semplicemente depositato i propri soldi in banche senza aver infranto alcuna legge, né cipiota, né europea, abbiano visto il 60 per cento dei loro depositi incamerati?”. Il presidente russo ha aggiunto che questa iniziativa “mina la credibilità del sistema bancario dell’intera eurozona”. La Russia ha respinto le richieste di aiuto di Cipro, anche su pressione di Bruxelles, che ha chiesto a Mosca di restare fuori dai giochi finché non fosse stato concordato il piano di salvataggio tra l’isola e l’Unione. Una decisione nella quale si riflette l’attenzione del Cremlino a non far precipitare le relazioni con l’Europa e con la Germania in particolare. Dopo l’intesa, la Merkel ha parlato di un accordo che introduceva “una giusta distribuzione degli oneri” della crisi.
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