Berlino (Germania), 21 gen. (LaPresse/AP) – Vittoria di Spd e Verdi in Germania nelle elezioni regionali in Bassa Sassonia. L’opposizione ha battuto per un seggio la coalizione di Cdu e liberali, che governava il Land da 10 anni ed è la stessa che guida il Paese a livello federale. Secondo i dati ufficiali, socialisti e Verdi si sono aggiudicati in totale 69 seggi (rispettivamente 49 e 20), mentre la coalizione di centro-destra ha ottenuto 68 seggi (54 la Cdu e 14 i liberali dell’Fpd). Niente da fare dunque per il governatore uscente David McAllister, nonostante la sua popolarità. A prende le redini della Bassa Sassonia sarà invece il socialista Stephan Weil.

Il test elettorale della Bassa Sassonia, dal quale si sperava di capire la tenuta della coalizione di Angela Merkel, non è però risolutivo in vista delle elezioni generali di settembre. Il dato certo è che i partiti più piccoli hanno guadagnato consenso: i Verdi sono saliti al 13,7% e l’Fpd, che secondo i sondaggi si temeva potesse non raggiungere la soglia del 5% necessaria ad entrare in Parlamento, si è attestato al 9,9%. Questo aumento dell’Fdp, partito di minoranza nella coalizione con Cdu, è una buona notizia per la Merkel. La Cdu è crollata al 36% dal 42,5% registrato nelle ultime elezioni in Bassa Sassonia del 2008, l’Spd invece ha ottenuto il 32,6%, rispetto al 2008 in lieve miglioramento.

Il candidato dell’Spd a livello nazionale, l’aspirante cancelliere Peer Steinbrueck, ha ammesso che le sue recenti gaffe non hanno aiutato. “Sono ben consapevole che da Berlino non è arrivato il vento in poppa e sono consapevole che ho una certa responsabilità per questo”, ha ammesso. Recentemente hanno fatto molto discutere alcune sue dichiarazioni: per esempio ha detto che il cancelliere guadagna troppo poco e che la Merkel è avvantaggiata perché è una donna.

Se dalle urne del Land non arrivano certezze in vista di settembre, il voto regionale dà comunque una spinta al centro-sinistra per la campagna elettorale. “Questa sera ci dà il vento in poppa per le elezioni nazionali, possiamo e vogliamo ancora riuscire a sostituire la coalizione di centro-destra”, ha detto Katrin Goering-Eckardt, leader dei Verdi. Soddisfazione anche dall’Fdp. “Questo è un grande giorno” per il partito, ha detto il leader Philipp Roesler, che è anche vice cancelliere e che avrebbe probabilmente dovuto lasciare la guida dei liberali in caso di una sconfitta nel voto di ieri.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata