Gli over 50 rappresentano oggi la fascia d’età più dinamica del mercato del lavoro italiano. Lo conferma l’ISTAT: nell’ultimo anno sono quasi 9 milioni i lavoratori over 50, il 40% della forza lavoro nazionale. 481.000 le nuove assunzioni. Un dato che ribalta le prospettive e apre una stagione in cui l’esperienza torna a essere un valore economico e sociale. A cogliere questa trasformazione è 50yet, la prima piattaforma al mondo esclusivamente dedicata ai professionisti executive senior, che sta ridefinendo il concetto di esperienza professionale attraverso un modello di leadership flessibile pensato per i settori Fashion & Luxury, Beauty & Cosmetics, Sports & Lifestyle.
Parte del gruppo Aerre Partners, storica società italiana di recruiting e consulenza direzionale attiva dal 2004, 50yet nasce da un’intuizione di Riccardo Adamo, imprenditore e manager con oltre vent’anni di esperienza nel settore e quaranta nell’Industry. Ma 50yet non è una società di head hunting tradizionale né di ricerca e selezione e neppure una talent agency, sebbene – grazie ad Aerre Partners – sia entrata a pieno titolo nella Top3 in Europa per lo sviluppo delle carriere di oltre 250 tra i Migliori Creativi del Mondo. 50yet è una Community, by invitation only, dove ogni esperto è attentamente valutato in termini di competenze, valori e reale capacità di impatto.
La società fornisce un sistema evoluto, fondato sull’esperienza e sul capitale umano, che permette alle imprese di accedere in modo diretto e flessibile alle competenze di professionisti senior executive con oltre vent’anni di carriera. Attraverso una piattaforma tecnologica basata su intelligenza artificiale e human research, 50yet seleziona e connette le aziende ai migliori esperti disponibili, attivabili per progetti a termine o by objectives, garantendo risultati misurabili, rapidità operativa e massima riservatezza. In un mercato del lavoro sempre più fluido, 50yet rappresenta la nuova frontiera del Temporary & Fractional Management, un modello agile che consente alle imprese di integrare know-how strategico senza i vincoli di un’assunzione permanente riducendo il time-to-market da settimane a pochi giorni.
Nata come naturale evoluzione del know-how di Aerre Partners, che da oltre vent’anni supporta brand globali nei settori fashion, luxury, beauty e design, 50yet oggi traduce quell’ eredità in un ecosistema digitale e internazionale. Con oltre 650 esperti senior attivi in Europa e Medio Oriente, la piattaforma unisce manager, creativi, consulenti, advisor e board members in un network costruito su fiducia, etica e competenza. Le professionalità spaziano dalla direzione generale alla direzione creativa, dal go-to-market alle operations, fino alla strategia digitale, al marketing e alla comunicazione, per costruire team modulari e su misura in grado di accompagnare le imprese nelle fasi di evoluzione e rilancio.
“Il futuro del lavoro non è più questione di età, ma di impatto. Oggi le aziende cercano risultati rapidi e professionisti che sappiano guidare con esperienza la trasformazione in corso ma anche trasmettere valore attraverso la collaborazione intergenerazionale”. Il modello 50yet non si limita alla consulenza: è anche mentorship reale, un sistema di collaborazione che mette in dialogo generazioni diverse per favorire la crescita dei giovani talenti e contrastare l’ageismo nel mercato del lavoro. Un purpose molto chiaro: riportare al centro le Competenze. Quelle reali.
Un approccio pragmatico, hands-on, basato su empatia manager-to-manager e sulla convinzione che l’esperienza non sia un punto d’arrivo, ma una leva per ripartire. Mentre molte imprese concentrano le risorse sull’innovazione tecnologica, 50yet punta sull’intelligenza dell’esperienza: un capitale umano che la tecnologia non può replicare. Le aziende più avanzate e dinamiche – dalle maison internazionali ai brand italiani – stanno riscoprendo il valore dei professionisti senior come partner di innovazione, capaci di leggere il cambiamento, unire creatività e metodo, e generare impatto reale. È nata così una nuova forma di lavoro: più flessibile, più etica, più sostenibile, dove la “senior generation” diventa protagonista del futuro, portando con sé visione, impatto e la capacità di costruire valore nel tempo.

