È partita ieri, venerdì 5 settembre, VicenzaOro September 2025, il salone internazionale di riferimento per il settore orafo e gioielliero organizzato da Italian Exhibition Group (Ieg). L’evento, in programma fino a martedì 9 settembre, riunisce 1.200 brand provenienti da 30 Paesi, con una significativa quota di espositori internazionali pari al 40%.
Il presidente di Ieg, Maurizio Ermeti, ha sottolineato il profilo globale della manifestazione e i risultati record di questa edizione: “Con oltre il 50% dei visitatori e il 40% degli espositori provenienti dall’estero, questa manifestazione si conferma tra le fiere italiane più aperte al mondo. Questa edizione segna già un record di buyer ospitati”. Grazie al programma di incoming promosso da ICE Agenzia e dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, la fiera accoglie operatori da 62 nazioni.
In un contesto geopolitico complesso, Ermeti ha ribadito il ruolo di Ieg a supporto delle imprese: “Restiamo al fianco delle aziende, con competenze e visione per affrontare le sfide globali”. Una linea in sintonia con le analisi del ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, che ha segnalato le difficoltà legate ai dazi USA e la necessità di rafforzare mercati alternativi per consolidare la presenza internazionale.
Guardando al futuro, Ermeti ha annunciato importanti sviluppi infrastrutturali: “La prossima edizione di VicenzaOro September si terrà con la ristrutturazione completata di questo quartiere fieristico. Abbiamo avviato un investimento da 60 milioni di euro per rafforzarne la centralità a livello internazionale”.
Il presidente ha inoltre evidenziato la visione strategica a lungo termine: “Stiamo costruendo intorno a Vicenzaoro un vero e proprio network globale del gioiello, per valorizzare espositori, partner e il Made in Italy”.
Accanto alla manifestazione principale si svolge VO Vintage (fino a lunedì 8 settembre), con ingresso gratuito e oltre 40 espositori selezionati di orologi e gioielli d’epoca, affiancati da talk ed eventi dedicati ad appassionati e collezionisti.
L’edizione 2025 propone inoltre oltre 30 ore di incontri e approfondimenti su tendenze, export, intelligenza artificiale e formazione, oltre alla presentazione della International Fine Jewellery Academy. Tra gli appuntamenti di oggi, sabato 6 settembre, focus sul mercato della gioielleria in Cina, il talk “The Quantum Age” sull’evoluzione del gioiello come artefatto culturale e tecnologico, e un convegno del Club degli Orafi su rotte dell’export e strumenti per l’internazionalizzazione.

