Sui dati del turismo in Italia nel 2025 i conti del Viminale non tornano almeno per le imprese, secondo quanto riferito da Federalberghi secondo cui la percezione è di un calo delle presenze. I numeri forniti dal Viminale sull’andamento della stagione parlano di un boom di presenze ad agosto.
I dati del Viminale
Con la registrazione delle presenze relative al Ferragosto, la banca dati ‘Alloggiati web’ del Viminale conferma il trend positivo per il turismo nel nostro Paese. Dal primo al 18 di questo mese, infatti, gli arrivi sono stati 15.663.336, in crescita del 9,3% rispetto ai 14.332.458 dell’analogo periodo del 2024. In particolare, quest’anno sono stati registrati 7.332.808 italiani e 8.330.528 stranieri mentre nel 2024 erano stati rispettivamente 6.791.760 e 7.540.698. La banca dati ‘Alloggiati web’ è gestita dalla Polizia di Stato e consente ai gestori delle strutture ricettive, sia alberghiere che extra-alberghiere, di adempiere all’obbligo (stabilito dall’art. 109, comma 3 del Testo unico delle leggi di pubblica sicurezza) di trasmettere alle questure competenti le generalità delle persone alloggiate presso la propria struttura, entro 24 ore dal loro arrivo.
Federalberghi: “Percezione presenze in calo”
Sul segno più del turismo esprime, però, forti perplessità Federalberghi. “Il Viminale, elaborando i dati sugli arrivi, rileva un aumento dei turisti, ma la percezione delle imprese è diversa: nella gran parte delle località si rilevano presenze in calo o tutt’al più stazionarie“, scrive l’associazione in una nota. “La nostra sensazione è che il trend segnalato dal Ministero dell’Interno sia in buona parte attribuibile all’emersione dei tanti abusivi ed evasori che sono stati finalmente stanati – si legge -. Per ottenere un risultato accurato, sarebbe opportuno analizzare il dato ceteris paribus, depurandolo dall’effetto ‘cin’ (codice identificativo nazionale), che ha portato allo scoperto centinaia di migliaia di appartamenti”. “Basti considerare che nei mesi scorsi sono stati registrati nella banca dati del Ministero del Turismo più di 600mila alloggi, dei quali sino all’anno scorso si sapeva poco o nulla – evidenzia la federazione -. Ovviamente, l’emersione di milioni di posti letto che lo scorso anno non erano rilevati è cosa buona e va salutata con favore. Ma, purtroppo, per qualche anno falserà la lettura dei dati”.
Il centrodestra esulta: “Doccia fredda per i sinistri”
Per il centrodestra, vale la lettura del Viminale. “La maledizione della sinistra coincide con le fortune dell’Italia. Dopo aver abbaiato alla Luna sulle presunte spiagge vuote, puntuale arriva la doccia fredda per i sinistri: dal primo al 18 agosto gli arrivi sono stati 15.663.336, in crescita del 9,3% rispetto ai 14.332.458 dell’analogo periodo del 2024. Crescono le presenze degli italiani e degli stranieri. Come la sinistra emette un vagito la storia si incarica di dargli torto”, dice Andrea Delmastro delle Vedove, deputato di Fratelli d’Italia e sottosegretario alla Giustizia. “Ogni apocalittica profezia di sventura della sinistra si infrange di fronte alla realtà. Come per altro anche per il turismo l’Italia ha trovato la formula migliore: il centrodestra a governare silenziosamente e seriamente e il centrosinistra a gracchiare profezie che, per fortuna del Paese, vengono smentite dalla realtà nel breve volgere di una notte”, aggiunge Delmastro.
Gli fa eco Gianluca Caramanna, deputato FdI e responsabile del dipartimento Turismo. “Se qualcosa non può essere espresso in numeri non è scienza: è opinione. Come quella della sinistra, sempre catastrofista e apocalittica, ma priva di fondamento. I dati sul turismo di oggi diffusi dal Viminale, invece, parlano chiaro: dal 1° al 18 agosto 2025, l’Italia ha registrato 15.663.336 arrivi turistici, con un incremento del 9,3% rispetto allo stesso periodo del 2024. Aumentano sia i visitatori italiani sia quelli stranieri, confermando l’attrattività della nostra Nazione. È evidente che quello turistico resta uno dei settori trainanti della nostra economia, grazie anche all’efficacia dell’azione del Governo Meloni e del ministro Santanchè le cui scelte politiche hanno garantito successo indiscusso al comparto. Avanti così, in barba ai gufi anti italiani”, rimarca Caramanna.
Per il presidente dei senatori di Forza Italia, Maurizio Gasparri, “i dati del Viminale sulla presenze turistiche sono molto chiari dal 1 al 18 agosto in Italia ci sono stati il 10% di turisti in più rispetto allo scorso anno. Anche in questo campo la sinistra ha detto bugie, alimentando polemiche infondate”, osserva Gasparri. “Il turismo cresce così come crescono le esportazioni e tante altre voci della nostra economia reale. Il centrodestra fa bene al Paese. La sinistra -conclude- dice soltanto bugie e menzogne per denigrare il Paese con un atteggiamento veramente deplorevole e ridicolo”.

