Elon Musk ha dichiarato di essere determinato a rimanere amministratore delegato di Tesla nei prossimi cinque anni. La domanda gli è stata posta durante un video intervento al Qatar Economic Forum ospitato da Bloomberg. Un moderatore ha chiesto al magnate in maniera diretta se si impegnasse a rimanere amministratore delegato di Tesla nei prossimi cinque anni. Musk ha risposto “Sì. Se non muoio…“, nonostante i risultati poco brillanti ottenuti dall’azienda nell’ultimo periodo.
Musk sinora è stato un punto di riferimento nell’amministrazione del presidente Donald Trump. Il numero 1 di Tesla, X e Space X è alla guida del Doge, il Dipartimento per l’efficienza governativa. L’imprenditore recentemente aveva dichiarato che a partire da maggio avrebbe dedicato più tempo a Tesla, dopo che la società ha registrato un forte calo dei profitti nel primo trimestre del 2025. L’azienda ha dovuto affrontare una reazione e proteste rabbiose per la leadership del tycoon in un gruppo governativo federale che si occupa di tagliare i posti di lavoro e che ha diviso gli Stati Uniti.
Elon Musk intende ridurre le donazioni alla politica. “In termini di spesa politica, farò molto meno in futuro. Penso di avere fatto abbastanza”, ha dichiarato il miliardario in un’intervista video al Qatar Economic Forum. “Se vedrò un motivo per investire nella spesa politica in futuro, lo farò”, ha affermato. “Al momento non ne vedo alcun motivo”, ha aggiunto Musk che nelle scorse elezioni è stato il maggiore donatore della campagna di Donald Trump.
L’azienda di Austin, in Texas, nel mese di aprile 2025 aveva fatto sapere che gli utili trimestrali sono scesi del 71% a 409 milioni di dollari, ovvero 12 centesimi per azione. Si tratta di un risultato molto inferiore alle stime degli analisti. Il fatturato di Tesla è sceso del 9% a 19,3 miliardi di dollari nel periodo gennaio-marzo, al di sotto delle previsioni di Wall Street. Le azioni Tesla sono scese di oltre il 40% quest’anno, ma sono leggermente risalite nelle contrattazioni after-hour.