La Borsa di Milano chiude in forte calo, in scia all’escalation tra Stati e Cina sui dazi. Il Ftse Mib cede il 2,75% a 32.730,57 punti, sui livelli di febbraio 2024. Sopra la parità solo Iveco (+0,04%) mentre registrano forti cali Saipem (-7,42%), Recordati (-5,53%), Eni (-5,52%), Tenaris (-5,51%), Stellantis (-5,46%), A2A (-4,76%), Campari (-4,67%), Interpump (-4,38%) e Generali (-4,25%).
Btp-Bund chiude a 129 punti base: cala ancora rendimento Bund
Lo spread tra Btp e Bund tedesco chiude a 129 punti base, con il rendimento del decennale italiano al 3,88% sul mercato secondario in aumento di due punti, mentre il rendimento del Bund cala al 2,59% di quattro punti. In avvio il differenziale Btp-Bund segnava 130 punti.
Anche le Borse europee chiudono in forte calo: Parigi -3,34% e Francoforte -2,89%
Chiusura di seduta in forte calo anche per le Borse europee in scia all’inasprirsi degli annunci sui dazi tra Stati Uniti e Cina. Il Dax di Francoforte cede il 2,89%, il Cac 40 di Parigi perde il 3,34% e il Ftse 100 di Londra il 2,99%. In ribasso del 4,64% lo Smi di Zurigo, del 3,33% l’Aex di Amsterdam e l’Ibex 35 cede il 2,3%.

