I dazi di Donald Trump si fanno sentire anche sulle criptovalute con il crollo del Bitcoin.
La quotazione è scesa sotto i 75mila dollari, ed è tornata ai livelli di novembre 2024, cioè ai giorni precedenti la vittoria alle elezioni Usa di Trump.
L’orientamento favorevole alle criptovalute dell’attuale presidente, sia nel corso della campagna elettorale che subito dopo la vittoria, aveva portato a un boom delle quotazioni.

