Lovaglio. "Creeremo una combinazione potente"
Monte dei Paschi di Siena (Mps) è pronta a “creare un campione con Mediobanca: “Forte di una rete commerciale competitiva, eccellente redditività e solidità patrimoniale, Mps è pronta per realizzare un processo di sviluppo industriale attraverso un’innovativa business combination con Mediobanca per la nascita di un nuovo campione nazionale, a beneficio di tutti gli stakeholder”, si legge in una nota sui risultati consolidati preliminari al 31 dicembre 2024.
Lovaglio: “Con Mediobanca creeremo una combinazione potente”
“Con Mediobanca creeremo una combinazione potente grazie alla complementarietà che c’è fra i due gruppi”. Così il ceo di Mps (Monte dei Paschi di Siena), Luigi Lovaglio, in conference call con la comunità finanziaria e gli analisti, illustrando i risultati finanziari al 31 dicembre del 2024, in riferimento all’Ops che la banca da lui guidata ha lanciato a gennaio scorso su Piazzetta Cuccia.
Lovaglio: “Ops non colpirà l’identità di Mediobanca”
“La nostra transazione con l’Ops non andrà a colpire l’identità di Mediobanca – ha aggiunto poi Lovaglio – Siamo impegnati a a costruire un futuro di crescita e innovazione insieme con un partner di cui abbiamo grande rispetto”.
Mps: utile netto a 1,951 mld, oltre 1 miliardo di dividendi
Mps nel 2024 registra un utile di esercizio di pertinenza della Capogruppo che ammonta a 1,951 miliardi di euro al 31 dicembre 2024, che si compara a un utile di 2,052 miliardi di euro “conseguito nel 2023 (che aveva beneficiato dei sopra citati rilasci netti nella voce degli accantonamenti ai fondi per rischi e oneri)”. Lo comunica Monte dei Paschi di Siena in una nota sui risultati consolidati preliminari al 31 dicembre 2024. L’ utile di esercizio di pertinenza della Capogruppo pari a 1,951 miliardi nel 2024 risulta essere -4,9% rispetto all’anno precedente. “L’utile del quarto trimestre – prosegue la nota di Mps – è pari a 385 milioni di euro (407 milioni di euro l’utile del trimestre precedente)”, prosegue la nota della banca. Mps sottolinea nella nota la “progressiva creazione di valore con oltre 1 miliardo di euro di dividendi (0,86 euro per azione; 75% pay-out ratio su utile ante imposte), corrispondente a un dividend yield del 14%, tra i più elevati nel settore”.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata