La Commissione europea ha dato l'ok ai 'remedies', ultimo passo per la chiusura dell'operazione
La Commissione europea ha dato il via libera ai ‘remedies’ nelle nozze Ita-Lufthansa, ultimo passo per la chiusura dell’operazione. L’Ue, si legge in una nota, ha approvato Easyjet, Iag e AirFrance-Klm come soggetti che adotteranno le misure corretive -richieste dall’Antitrust europeo – così come dagli impegni assunti da Lufthansa AG e dal Ministero dell’Economia e delle Finanze italianoal fine di acquisire il controllo congiunto di Ita Airways (“Ita”). L’approvazione era condizione per l’attuazione della transazione da parte di Lufthansa e del MEF.
A luglio 2024, la Commissione ha approvato l’acquisizione del controllo congiunto di Ita da parte di Lufthansa e del Mef subordinandola al pieno rispetto del pacchetto di misure correttive presentato dalla compagnia tedesca e dal ministero. I remedies prevedono, quanto alle rotte a corto raggio, che si mettesse a disposizione di una o due compagnie aeree rivali gli asset necessari per consentire loro di avviare voli non-stop tra Roma o Milano e alcuni aeroporti dell’Europa centrale. Inoltre bisognava garantire che una di queste compagnie rivali avesse accesso alla rete nazionale di Ita per offrire collegamenti indiretti fra alcuni aeroporti dell’Europa centrale e alcune città italiane diverse da Roma e Milano. Per quanto riguarda le rotte a lungo raggio, Lufthansa e il MEF hanno dovuto stipulare accordi con i concorrenti per migliorare la competitività sulle rotte a lungo raggio che interessano l’Italia e il Nord America, ad esempio attraverso accordi di interlining o di scambio di slot, con e frequenze maggiori di voli non stop e/o migliori connessioni per i voli one-stop su ciascuna delle rotte. Per l’aeroporto di Milano Linate Lufthansa e il MEF hanno dovuto trasferire slot di decollo e atterraggio all’aggiudicatario (o agli aggiudicatari) delle rotte a corto raggio per risolvere i problemi di concorrenza nell’aeroporto. In base agli impegni assunti, Lufthansa e il MEF potevano chiudere l’operazione solo dopo l’approvazione da parte della Commissione di soggetti idonei che apportano i rimedi per ciascuno degli impegni a corto raggio, a lungo raggio e per Milano Linate.
Oggi la Commissione è giunta alla conclusione che EasyJet, Iag e AirFrance-Klm sono soggetti idonei ad adottare misure correttive. In particolare, l’Ue ha riscontrato che soddisfano i criteri rilevanti di indipendenza da Lufthansa, dal MEF e da Ita; risorse finanziarie, competenze comprovate e incentivi per agire come forze competitive valide e attive in concorrenza con Lufthansa e Ita; e assenza di problemi di concorrenza o di rischi nel ritardare l’attuazione degli impegni. Inoltre, la Commissione ritiene che gli accordi stipulati da Lufthansa e dal MEF con i soggetti idonei ad attuare il pacchetto di misure correttive sono coerenti con gli impegni. Per la sua valutazione, l’Ue ha raccolto ampie informazioni da Lufthansa, dal MEF, da Ita e si è consultata strettamente con il fiduciario di controllo nominato in questo caso. In seguito all’approvazione odierna, Lufthansa e il MEF possono attuare la transazione.
Giorgetti: “Soddisfatti, vediamo il traguardo”
“Dopo MPS anche per Ita vediamo il traguardo. Siamo soddisfatti per questa nuova tappa, ora dobbiamo fare l’ultimo miglio“, ha fatto sapere il ministro dell’Economia e delle Finanze.
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