Il ceo del gruppo italiano: "L'operazione porterebbe valore aggiunto per tutti gli stakeholder"

Dopo l’acquisizione del 9% delle quote della banca tedesca Commerzbank (secondo più grande istituto nel Paese) il ceo di Unicredit Andrea Orcel spinge per la fusione dei due istituti. In un’intervista al quotidiano tedesco Handelsblatt, Orcel ha detto che l’operazione porterebbe “valore aggiunto” per tutti gli stakeholder. “Per ora siamo solo azionisti. Ma una fusione tra le due banche potrebbe portare a un significativo valore aggiunto per tutti gli stakeholder e creerebbe un concorrente molto più forte nel mercato bancario tedesco“, ha spiegato l’amministratore delegato, sottolineando che “i clienti privati potrebbero essere meglio assistiti e le Pmi tedesche potrebbero essere rafforzate con finanziamenti e ricevere un sostegno internazionale più completo. Nei quasi 20 anni trascorsi dall’acquisizione di Hvb, abbiamo dimostrato in tutte le crisi economiche di essere il partner giusto per i nostri clienti”. 

Commerzbank conferma contatti, “ma avanti con nostra strategia”

Da parte sua, Commerzbank ha confermato i contatti con Unicredit ma ha sottolineato di volersi concentrare sull’attuazione della propria ‘strategia 2027’. “Ci sono stati contatti”, ha dichiarato il ceo Manfred Knof a margine di un evento dell’associazione bancaria a Berlino, come riporta la Dpa. Se qualcuno presentasse un piano diverso, verrebbe esaminato nell’interesse di investitori, stakeholder, clienti e dipendenti, ha spiegato Knof, ribadendo che al momento “siamo convinti del nostro piano” e che Commerzbank ha dimostrato di essere forte e di dare risultati

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