Dopo la fine del mercato di maggior Tutela (il cosiddetto ‘mercato tutelato’) per il gas, il prossimo passo sarà quello della luce. Ci vorrà ancora qualche mese: l’addio al mercato tutelato per l’elettricità partirà infatti a luglio 2024. Per accompagnare il passaggio al mercato libero, l’Autorità ha previsto un percorso graduale per dare la possibilità a ciascuno di scegliere l’offerta più adatta alle proprie esigenze, assicurando al contempo la continuità della fornitura e adeguati obblighi informativi in capo ai venditori.
Da settembre 2023 e fino a giugno 2024 (in almeno due bollette), i clienti domestici non vulnerabili – che in quel momento si trovano ancora nel servizio di maggior Tutela – riceveranno una comunicazione da parte del proprio gestore nella quale viene messa in evidenza la possibilità di scegliere un’offerta di mercato libero; cosa che si può fare anche utilizzando gli strumenti messi a disposizione dall’Autorità, come il ‘portale offerte’. Se non si sottoscrive un’offerta di mercato libero, a partire da luglio 2024 la fornitura passerà automaticamente, senza alcuna interruzione, al Servizio a tutele graduali, che dovrebbe durare circa 3 anni con dei cambiamenti via via progressivi fino a completamento. In questo servizio le condizioni contrattuali ed economiche saranno definite da Arera anche sulla base degli esiti di procedure concorsuali. Le gare in questione si sono tenute il 10 gennaio. E in base ai risultati, che saranno noti a febbraio, si saprà quali gestori si occuperanno delle utenze secondo la suddivisione in 26 aree del Paese.
I clienti domestici ‘vulnerabili’ (per età, difficoltà economiche, disabilità, temporanea occupazione di strutture abitative di emergenza a seguito di eventi calamitosi) continueranno a essere serviti anche successivamente al primo luglio 2024 nel servizio di maggior Tutela. In qualsiasi momento, per tutti, è possibile scegliere un contratto del mercato libero.