Un prezzo pari a 0,25 franchi svizzeri per azione ma, secondo quanto riferisce Bloomberg, l'istituto bancario di Zurigo sembra intenzionato a rifiutare la proposta perché ritenuta troppo bassa

Ubs vorrebbe offrire fino a un miliardo di dollari per acquistare Credit Suisse. L’offerta sarebbe stata comunicata domenica mattina, con un prezzo pari a 0,25 franchi svizzeri per azione. Lo riferisce il Financial Times, citando quattro fonti a conoscenza diretta della situazione, e ribadendo come le autorità svizzere stiano anche pensando a modificare le leggi del Paese per evitare il previsto voto degli azionisti sulla transazione, riuscendo così a finalizzare un accordo prima della riapertura dei mercati di domattina. 

Credit Suisse, per istituto offerta acquisto di Ubs è troppo bassa

Credit Suisse sarebbe intenzionata a rifiutare l’offerta di Ubs per rilevarla. Lo riporta Bloomberg, citando persone a conoscenza della questione, per le quali Credit Suisse ritiene l’offerta troppo bassa e negativa per azionisti e dipendenti. Stando a quanto riportato dal Financial Times, Ubs avrebbe offerto un miliardo di dollari per Credit Suisse. L’offerta sarebbe stata comunicata questa mattina, con un prezzo pari a 0,25 franchi svizzeri per azione. 

Svizzera valuta nazionalizzazione banca 

Le autorità svizzere stanno prendendo in considerazione una nazionalizzazione di Credit Suisse Group AG come l’unica altra opzione praticabile al di fuori di un’acquisizione di Ubs. È quanto riporta Bloomberg. La nazionalizzazione – secondo quanto riferisce Bloomberg che cita al riguardo alcune fonti – potrebbe essere totale o parziale.

Usa non trovano acquirente unico, verso divisione banca 

Nessun acquirente unico per la Silicon Valley Bank: si fa dunque strada l’ipotesi di una divisione della banca da parte delle autorità di regolamentazione statunitensi.La Federal Deposit Insurance Corp – secondo quanto riporta Bloomberg – sta ora cercando di vendere la banca fallita in almeno due parti, hanno detto le persone, che hanno chiesto di non essere identificate perché la questione non è pubblica. Un rappresentante della Fdic non ha risposto immediatamente alle richieste di commento. Le offerte scadono venerdì per la cosiddetta “banca ponte” che la Fdic ha istituito per assumere l’amministrazione controllata delle attività e delle passività della SVB, hanno detto le fonti citate da Bloomberg.

Separatamente, l’autorità di regolamentazione prenderà offerte entro mercoledì per Svb Private Bank, o i resti di Boston Private, la banca orientata alla ricchezza che Svb ha acquisito nel 2021. La Fdic aveva provato a venderli insieme durante il fine settimana con offerte inizialmente dovute domenica, ma il regolatore ha recentemente detto che stava spostando la scadenza per ampliare il bacino di potenziali acquirenti per tutto o parte del franchising. Non sono state prese decisioni definitive e la tempistica o la struttura del processo di vendita potrebbero cambiare. La Silicon Valley Bank è in amministrazione controllata dall’inizio di questo mese. First Citizens BancShares Inc. stava valutando un’offerta per la banca, secondo quanto riferito da Bloomberg ieri. 

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