Unicredit, Ft: si dimette capo comitato remunerazione, mossa precede decisione su Orcel

Unicredit, Ft: si dimette capo comitato remunerazione, mossa precede decisione su Orcel
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In qualità di presidente del comitato per le remunerazioni, Gadhia aveva il compito di supervisionare le retribuzioni dei dirigenti e di cercare il sostegno degli investitori in vista dell’assemblea annuale del gruppo

Il capo del comitato per le remunerazioni di Unicredit, Jayne-Anne Gadhia, si è dimessa a seguito di accuse infondate di una fuga di notizie dal consiglio di amministrazione, a poche settimane dalla proposta di un nuovo pacchetto retributivo per l’amministratore delegato Andrea Orcel. Lo riporta il Financial Times, evidenziando che la mossa solleva interrogativi sulla governance aziendale della banca italiana. Gadhia, entrata nel consiglio di amministrazione nel 2021, ha scelto di dimettersi da amministratore non esecutivo a seguito dell’indagine interna, come hanno dichiarato al Ft alcune fonti.

Due persone hanno detto che alla fine le accuse sono state ritirate. In qualità di presidente del comitato per le remunerazioni, Gadhia aveva il compito di supervisionare le retribuzioni dei dirigenti e di cercare il sostegno degli investitori in vista dell’assemblea annuale del gruppo che si terrà il 31 marzo. La banca pubblicherà la sua politica il 1° marzo per sottoporla all’esame degli azionisti. Una fonte che ha familiarità con le intenzioni del consiglio di amministrazione si aspetta che esso proporrà un aumento del 20-30% dello stipendio di Orcel, alla luce dei risultati ottenuti dalla banca nel 2022.

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