La proposta nella bozza: nel 2023 si passa a 36 euro per 1000 sigarette

Dal primo gennaio 2023 aumentano le accise su sigarette e e-cig e ne aumenta dunque il costo. L’aumento secco per unità di prodotto è di 13 centesimi per il primo anno, poi di altri centesimi nel 2024 e 2025, ai quali si aggiunge un adeguamento di altre aliquote. E’ quanto si legge nella bozza di manovra.

Nel testo si legge: “Per i tabacchi lavorati di cui all’articolo 39-bis, comma 1, lettera b) (sigarette), l’onere fiscale minimo, di cui all’articolo 7, paragrafo 4, della direttiva 2011/64/UE del Consiglio, del 21 giugno 2011, è pari, per l’anno 2023, al 96,22 per cento della somma dell’accisa globale costituita dalle due componenti di cui alle lettere a) e b) del comma 3 e dell’imposta sul valore aggiunto calcolate con riferimento al “PMP-sigarette”; la medesima percentuale è determinata al 96,50 per cento per l’anno 2024 e al 96,90 per cento a partire dall’anno 2025″.

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