L'Head Esg & Strategic Activism di Eurizon Asset Management lo ha detto al Salone Sri in corso a Milano

(LaPresse) “L’urgenza di realizzare una transizione energetica di successo, dal punto di vista economico, ambientale e sociale, richiede progetti concreti in grado di portare contributi positivi in tempi rapidi, su scala ampia, e di creare nuove opportunità per la società in cui viviamo. Per questo, nel confronto con le aziende andiamo a esplorare soluzioni pratiche e investimenti specifici attraverso i quali queste società stanno attivamente facendo la differenza”. Così Federica Calvetti, Head Esg & Strategic Activism di Eurizon Asset Management, intervenendo al Salone Sri in corso a Milano.

Eurizon ha incontrato e discusso con diverse imprese nel corso della giornata, in particolare sul tema della relazione tra investitori e aziende in merito alla transizione ecologica ed energetica, con dunque al centro le tematiche Esg. “L’attività di stewardship svolta da Eurizon con gli emittenti riguarda sempre piu’ frequentemente tematiche legate alla sostenibilità. Per esempio, nei primi 9 mesi dell’anno, oltre la metà degli engagement riguarda tematiche Esg”, ricorda Calvetti, che sottolinea inoltre come l’impegno di Eurizon “passi anche attraverso la partecipazione a iniziative internazionali. A tale riguardo, Eurizon è stata la prima Sgr italiana a dare disclosure, lo scorso ottobre, degli impegni stabiliti dalla Net Zero Asset Managers Initiative, finalizzati a raggiungere entro il 2050 zero emissioni nette di gas serra dei patrimoni gestiti. Inoltre, nello stesso periodo, abbiamo aderito alla ‘Cdp Science-Based Targets Campaign’, per incoraggiare le aziende a più alto impatto a fissare obiettivi di decarbonizzazione basati sulla scienza in linea con l’ambizione dell’Accordo di Parigi di limitare il surriscaldamento globale entro 1,5 gradi”.

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