(LaPresse) “Le sanzioni, ovviamente, sono state messe in campo come scelta politica. Noi siamo al fianco del nostro governo perché quello che sta succedendo in Ucraina è qualcosa che colpisce tutti noi”. Lo ha dichiarato il presidente di Confindustria, Carlo Bonomi, a margine della convention di Forza Italia a Roma. “Le sanzioni, per quanto riguarda le imprese italiane, sono limitate perché parliamo di 700 milioni, ma il problema è che sono concentrati in alcuni settori. Non dimentichiamo però le imprese italiane che lavorano in Russia. Abbiamo 447 imprese, 11 miliardi di investimenti e 7,4 miliardi di fatturato di cui nessuno si occupa. Dobbiamo sostenerle”, ha concluso Bonomi.