Il presidente dell'Inps in commissione Lavoro al Senato sul nuovo provvedimento a sostegno della famiglia

Il nuovo assegno è compatibile con il Reddito di Cittadinanza: ai nuclei familiari titolati a beneficiare di entrambi gli strumenti di sostegno, l’Inps corrisponde d’ufficio le due prestazioni in maniera congiunta e con le medesime modalità di erogazione, operando tuttavia una correzione per tenere in debito conto e una sola volta quanto erogato a sostegno della povertà in funzione della presenza di figli minori”. Così il presidente Inps, pasquale Tridico, audito dalla commissione Lavoro del Senato nell’ambito dell’esame del dl Assegno temporaneo per figli minori. 

“Il beneficio complessivo effettivamente erogato, quindi, è determinato sottraendo dall’importo spettante dell’assegno la quota di Reddito di cittadinanza riferibile ai figli minori che fanno parte del nucleo familiare“, si aggiunge.

 “Le domande potranno essere presentate dal 1° luglio ma non c’è fretta perché le domande potranno essere presentate fino a fine settembre”. Così il presidente Inps, pasquale Tridico, audito dalla commissione Lavoro del Senato nell’ambito dell’esame del dl Assegno temporaneo per figli minori.

Tridico: “Sostituirà gradualmente misure per circa 20 mld”

La misura ha carattere di universalità, però è progressiva, cioè diminuisce man mano che aumenta il reddito. Obiettivo del nuovo Assegno Unico e Universale è la graduale sostituzione o eliminazione di tutte le precedenti misure di sostegno alla genitorialità, alla natalità e ai carichi familiari: detrazioni fiscali per figli a carico assegni al nucleo familiare e assegni familiari assegno ai nuclei familiari con almeno tre figli minori riconosciuti dai Comuni assegno di natalità premio alla nascita. Tutte queste misure raccolgono circa 20 miliardi di euro all’anno“. Così il presidente Inps, pasquale Tridico, audito dalla commissione Lavoro del Senato nell’ambito dell’esame del dl Assegno temporaneo per figli minori.

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