Benedetto Vigna è il amministratore delegato di Ferrari. Vigna, che entrerà a far parte di Ferrari il 1° settembre, proviene da STMicroelectronics dove attualmente è responsabile del Gruppo Analogici, Mems (Micro-electromechanical Systems) e sensori. È inoltre membro del Comitato esecutivo del gruppo ST.
“Siamo felici di dare il benvenuto a Benedetto Vigna come nostro nuovo amministratore delegato. La sua profonda conoscenza delle tecnologie che guidano gran parte del cambiamento della nostra industria, le sue comprovate capacità di innovazione, l’approccio imprenditoriale e la sua leadership rafforzeranno ulteriormente Ferrari scrivendo nuovi capitoli della nostra storia irripetibile di passione e performance nell’era entusiasmante che ci attende”, ha detto John Elkann, presidente di Ferrari, in un commento alla nota che ha annunciato la nomina.
“È un onore straordinario entrare a far parte della Ferrari come amministratore delegato – ha dichiarato Vigna – e lo faccio in egual misura con entusiasmo e responsabilità. Entusiasmo per le grandi opportunità che potremo cogliere. E con un profondo senso di responsabilità nei confronti degli straordinari risultati e delle capacità degli uomini e delle donne di Ferrari, di tutti gli stakeholder della società e di coloro che, in tutto il mondo, provano per Ferrari una passione unica”.
“Nel suo ruolo di amministratore delegato, la priorità di Benedetto Vigna sarà assicurare che Ferrari continui a rafforzare la sua leadership come artefice delle vetture più belle e tecnologicamente avanzate al mondo. Le sue ampie conoscenze, frutto di oltre 26 anni di esperienza nel cuore dell’industria dei semiconduttori che sta rapidamente trasformando il settore automobilistico, accelererà l’abilità di Ferrari di aprire nuove strade nell’applicazione delle tecnologie di ultima generazione”.
Un fisico alla guida della Casa di Maranello. Dopo mesi di ricerche Ferrari ha scelto il nuovo amministratore delegato: sarà Benedetto Vigna a prendere il posto del dimissionario Louis Carey Camilleri. Classe 1969, Vigna è nato nel piccolo comune di Pietrapertosa, in provincia di Potenza. Il nuovo numero uno di Ferrari si è laureato con lode in fisica subnucleare all’Università di Pisa nel 1993.
Nel 1995 è entrato in ST, dove ha fondato le attività Mems (Micro-ElectroMechanical Systems) basate sulle nanotecnologie. Vigna è un manager atipico, titolare di oltre 200 brevetti sul micro-machining. E’ inoltre autore di numerose pubblicazioni in questo campo e fa parte dei consigli direttivi di alcuni programmi finanziati dall’Unione europea.
Vigna ha guidato innovazioni di successo nei microfoni, e-compass e controllori per touch screen oltre che per sensori ambientali, micro-attuatori, sensori per auto e industriali e radio a basso consumo di energia per Internet of Things. Ha ideato un sensore di movimento tridimensionale inizialmente applicato agli airbag delle auto che poi è stato esteso alla console Nintendo Wii. Tra le altre invenzioni, Vigna ha creato un ‘giroscopio a tre assi’ che ha debuttato sull’iPhone4. Una tecnologia di sensori che ha rivoluzionato l’esperienza degli smartphone consentendo allo schermo di adattarsi al formato verticale o orizzontale mentre si ruota il telefono.
Vigna è presidente del gruppo Analogici, Mems e Sensori di STMicroelectronics dal gennaio 2016. È anche membro dell’Executive Committee di ST dal 31 maggio 2018. Il manager-fisico entrerà a far parte di Ferrari dal prossimo 1 settembre.