(LaPresse) Un’analisi, studio e riflessione sui temi del welfare nel corso della presentazione dell’edizione 2020 del Rapporto Think Tank “Welfare, Italia” sviluppato da Unipol Gruppo con The European House – Ambrosetti e sostenuto da un comitato scientifico composto da Veronica De Romanis, Giuseppe Guzzetti, Walter Ricciardi e Stefano Scarpetta. L’appuntamento annuale trasmesso in streaming digitale ha visto la partecipazione dei principali stakeholder del settore, pubblico e privato. BONETTI La pandemia Covid-19 ha portato una crisi socio-economica senza precedenti con un crollo del PIL mondiale per l’anno in corso del 4,4% (in Italia si tratterebbe del terzo anno peggiore da oltre un secolo e mezzo che riporta al 1996). Un rapporto debito pubblico/PIL che potrebbe raggiungere livelli da “economia di guerra” (158,9%, con un solo punto percentuale in meno rispetto al picco registrato durante la I Guerra Mondiale). DE MOLLI Nei primi 6 mesi del 2020 sono stati persi oltre 800 mila posti di lavoro rispetto allo stesso periodo del 2019 (il 44% al Nord, il 17% al Centro e il 39% al Sud). 677 mila a tempo determinato (80%), 416 mila nella fascia tra 15 e 34 anni (50%). L’epidemia ha aumentato anche i bisogni di protezione da parte dei cittadini e il ruolo del sistema di welfare è diventato più centrale che mai, anche se posto sotto forte stress. Si stima che il Covid-19 abbia generato, fino a settembre 2020, un incremento della spesa sanitaria di oltre 1 miliardo mezzo di Euro per le sole strutture ospedaliere e le politiche sociali necessiteranno nell’anno di risorse stimate per oltre 40 miliardi di Euro. CIMBRI Per definire un sistema di “welfare di precisione” a sostegno dei “pilastri” della sanità sono state individuate tre linee di azione prioritarie: creare banche dati interoperabili e nuovi servizi digitali, ottimizzare in particolare gli strumenti diretti alle famiglie tra le politiche sociali e dare un ruolo maggiore alla previdenza complementare. +UNICO” è lo strumento di cultura previdenziale rivolto ai più giovani. GUALTIERI Nel Rapporto Annuale di Welfare Italia è stato calcolato, per la prima volta nel 2020, il Welfare Italia Index1, strumento di monitoraggio dell’efficacia e della capacità di risposta del sistema di welfare nelle Regioni italiane. Sono subito emersi i 28 punti di differenza tra la Provincia Autonoma di Trento, prima in classifica, e la Calabria (ultima). Le parti basse di questa graduatoria sono occupate da 8 regioni dell’Italia Meridionale.