Il flusso di finanziamenti sarà legato ai progressi fatti dai vari governi
Berlino e Parigi hanno trovato un accordo sull'eurobudget che si rifà a quella che era la visione tedesca esplicitata in un documento di lavoro del ministero tedesco delle Finanze di cui si era saputo prima di un incontro tra i ministri Bruno Le Maire e Olaf Scholz avvenuto nei giorni precedenti. Una visione – scrive la testata Frankfurter Allgemeine Zeitung – per cui i finanziamenti non arriverebbero ai Paesi prima che questi abbiano realizzato le riforme identificate nell'ambito del semestre europeo, col loro flusso legato quindi ai progressi fatti.