Il futuro dell'economia italiana "registra una lieve flessione rimanendo comunque su livelli elevati che suggeriscono il proseguimento della fase di crescita dell'economia". Così i dati dell’indicatore anticipatore dell'Istat: si registrano "lievi segnali di decelerazione", anche se "migliorano i consumi e il potere di acquisto". L'Istat evidenzia ancora che la fiducia delle famiglie rimane "elevata" mentre quella delle imprese manifatturiere "manifesta alcuni segnali di peggioramento". Secondo quanto riferito dall'Istat, "la diminuzione del tasso di disoccupazione italiano procede con una velocità più contenuta rispetto a quella registrata nei paesi dell'area euro arrivando a meno 0,6 punti percentuali rispetto a un anno fa.