Caos Mediaset-Vivendi: nuovo accordo per allineare interessi

Proposta "una struttura alternativa" per l'acquisizione di Premium

Vivendi cerca di arginare il caos scatenatosi oggi dopo il dietrofront sull'intesa con Mediaset. Su richiesta dell'AMF, l'azienda conferma di aver proposto a Mediaset "una struttura alternativa" per l'accordo relativo all'acquisizione di Mediaset Premium. Secondo quanto si legge in una nota, per il 3,5% Vivendi chiede "una quota del 20% in Mediaset Premium e un 3,5% di Mediaset" e "obbligazioni convertibili in azioni Mediaset per l'importo restante".

"Una struttura di questo genere dovrebbe allineare pienamente gli interessi dei rispettivi gruppi – spiega il colosso francese in una nota – L'acquisizione di una partecipazione diretta in Mediaset Premium permetterà a Vivendi di portare il proprio know-how nella Pay-TV, mantenendo intatte le sinergie tra pay e 'free' tv in Mediaset".

"Questa proposta rappresenta un progetto più ambizioso, in linea con lo sviluppo del mercato televisivo e la strategia sviluppata dai nostri principali concorrenti. Si rafforza anche l'impegno di Vivendi per la costruzione di una grande alleanza strategica con Mediaset e Mediaset Premium", conclude Vivendi.

L'accordo precedente, siglato l'8 aprile, prevedeva invece l'acquisto dell'89% di Premium da parte dei francesi.