L'economia italiana prosegue "la fase di crescita moderata" sostenuta da un aumento dell'occupazione, e da manifattura, costruzioni e redditività delle imprese, ma "segnali meno favorevoli" provengono dai consumi, dal clima di fiducia delle famiglie e dalle imprese dei servizi. Lo si legge nella nota mensile sull'andamento dell'economia diffusa dall'Istat.
Nel primo trimestre, sottolinea l'istituto statistico, le performance delle società non finanziarie hanno confermato la tendenza al miglioramento dei mesi precedenti: rispetto al trimestre precedente il valore aggiunto è aumento dell'1,2%, il risultato lordo di gestione dell'1,5% e gli investimenti fissi lordi dell'1,0%. "A questi segnali corrisponde, tuttavia, un'evoluzione modesta ed eterogenea degli indici di fiducia nel secondo trimestre che segnalano il lieve miglioramento dei giudizi delle imprese manifatturiere e di costruzione a fronte del peggioramento di quelli delle imprese dei servizi di mercato e del commercio", spiega l'Istat.