Casa, Bonus ristrutturazioni: A chi è rivolto e come si ottiene

Tutto quello che c'è da sapere sull'agevolazione fiscale per chi ristruttura le abitazioni

Il Bonus ristrutturazioni è un'agevolazione fiscale che consente di detrarre dall'Irpef una parte degli oneri sostenuti per ristrutturare le abitazioni e le parti comuni degli edifici residenziali.

A CHI E' RIVOLTO – E' rivolto ai contribuenti assoggettati all'Irpef, residenti o meno sul territorio italiano. L'agevolazione spetta non solo ai proprietari degli immobili, ma anche ai titolari di diritti reali/personali di godimento sugli immobili oggetto degli interventi e che ne sostengono le spese.

QUALI BENEFICI – I contribuenti possono usufruire delle detrazioni:
– 50% delle spese sostenute dal 26 giugno 2012 al 31 dicembre 2016, con un limite massimo di 96mila euro per unità immobiliare

– 36% con il limite massimo di 48mila euro per unità immobiliare delle somme spese dall'1 gennaio 2017.

La detrazione deve essere ripartita in 10 quote annuali di pari importo. Il contribuente che esegue lavori di ristrutturazione può beneficiale di un'ulteriore detrazione di imposta per le spese sostenute, dal 6 giugno 2013 al 31 dicembre 2016, per l'acquisto di mobili e grandi elettrodomestici di classe energetica non inferiore alla A+ (A per i forni), per le apparecchiature per le quali sia prevista l'etichetta energetica, finalizzati all'arredo di immobili oggetto di ristrutturazione.

COME SI OTTIENE – Bisogna indicare nella dichiarazione dei redditi i dati catastali identificativi dell'immobile e, se i lavori non sono effettuati dal detentore, gli estremio di registrazione dell'atto che ne costituisce titolo e gli altri dati richiesti per il controllo della detrazione. La detrazione per l'acquisto dei mobili si ottiene indicando le spese sostenute nella dichiarazione dei redditi relativa al periodo di imposta 2016. Per fruire delle detrazioni è necessario che i pagamenti siano effettuati con bonifico bancario o postale soggetto a ritenuta.