McDonald’s, consumatori italiani ad antitrust Ue: Viola norme

A presentare denuncia all'Ue Codacons, Movimento Difesa del Cittadino e Cittadinanzattiva

McDonald's viola le norme antitrust europee imponendo calusole restrittive agli operatori in franchising. A inoltrare la denuncia all'Ue sono state tre organizzazioni dei consumatori italiane, come riporta Reuters. Codacons, Movimento Difesa del Cittadino e Cittadinanzattiva hanno presentato ieri una denuncia alla Commissione europea, sollecitando gli uffici della Concorrenza a intervenire.

"Il sistema messo in piedi da McDonald's solleva forti preoccupazioni ai sensi delle leggi antitrust", ha affermato il gruppo nella sua denuncia visionata da Reuters. In questione sono i contratti di franchising, che sono in media di almeno 20 anni, ovvero il doppio del tempo delle altre concessioni, con condizioni che impediscono ai licenziatari di passare a catene concorrenti.

"McDonald's – hanno scritto le tre associazioni – esercita un controllo eccessivo e sproporzionato sui suoi affiliati a condizioni di attuazione che superano senza giustificazione ciò che è necessario per la protezione del proprio sistema, del proprio know-how e della propria reputazione". Secondo le organizzazioni italiane questi problemi si rifletterebbero sui costi dei consumatori. In Europa circa il 75% dei negozi McDonald's sono in franchising. A dicembre la Commissione Ue aveva riferito di aver aperto un'inchiesta sugli accordi fiscali tra il gruppo della ristorazione statunitense e il Lussemburgo.

Fonte Reuters – Traduzione LaPresse