Lavoro, Inps: Media dipendenti privati a 11,74 mln nel 2015 (-0,5%)

Roma, 16 nov. (LaPresse) – Nel 2014 il numero medio di lavoratori dipendenti del settore privato non agricolo, ed esclusi i domestici, è stato pari a 11.746.679 (-0,5% rispetto al 2013). Il mese di giugno, con 12.089.924, è stato quello con il maggior numero di lavoratori. È quanto emerge dall’Ossercatorio Inps sulla materia. Nel 2014 il numero medio di lavoratori dipendenti con un orario di lavoro a tempo pieno è il 74,1%, di poco inferiore all’anno precedente (75,2%).

La principale forma di lavoro a tempo parziale è il part-time orizzontale che nel 2014 ha raggiunto la cifra di 2.712.221 lavoratori medi con un incremento rispetto all’anno precedente pari al 3,6%. Molto più bassi sono i livelli del parttime verticale con 141.593 lavoratori medi nel 2014 e del part-time di tipo misto (orizzontale e verticale) con 189.840 lavoratori medi, anche se queste ultime due forme di lavoro a tempo parziale presentano incrementi percentuali più consistenti rispetto all’anno precedente (rispettivamente +4,1% e +9,6%). La composizione per genere evidenzia che il part-time è una peculiarità prevalentemente femminile: nelle tre forme di part-time, orizzontale verticale e misto, la componente femminile nel 2014 rappresenta rispettivamente il 70,0%, il 67,9% e il 73,9%.

Mettendo in relazione il territorio con la tipologia contrattuale, nel 2014 il numero medio di lavoratori dipendenti con contratto a tempo indeterminato è pari a 10.046.071 (85,5%) con punta massima nel Nord-ovest (87,3%); il numero medio di lavoratori dipendenti con contratto a tempo determinato raggiunge la frequenza massima nel Sud e nelle Isole con il 14,1% (territorio nazionale 13,0%); il numero medio di lavoratori dipendenti con contratto stagionale ha invece nelle regioni del Nord-est la sua frequenza massima con 2,7% (territorio nazionale 1,5%).