Intesa Sp, utile 9 mesi Fideuram +36,1% a 597 milioni, masse +3%

Milano, 4 nov. (LaPresse) – Nei primi 9 mesi del 2015, l’utile netto consolidato di Fideuram è risultato pari a 597,4 milioni di euro, attestandosi a un livello superiore al risultato conseguito nell’intero esercizio 2014 (582,3 milioni si euro) e con un aumento di 158,6 milioni di euro rispetto ai primi nove mesi del 2014 (+ 36,1%). Lo comunica la stessa banca del gruppo Intesa Sanpaolo in una nota diffusa dopo che il consiglio di amministrazione presieduto da Matteo Colafrancesco ha approvato il resoconto intermedio di gestione consolidato al 30 settembre 2015. In tale data, segnala il documento, le masse amministrate da Fideuram erano pari a 184,2 miliardi di euro, in aumento di 5,4 miliardi (+3%) rispetto al 31 dicembre 2014.

Un risultato che – spiega la banca – è riconducibile all’andamento positivo della raccolta netta (5,6 miliardi), parzialmente compensato dalla contrazione delle performance di mercato dei patrimoni (-0,2 miliardi). L’analisi per aggregati, si legge ancora, evidenzia per la componente di risparmio gestito un risultato pari a 127,3 miliardi di euro, in aumento di 5,7 miliardi (+ 4,7%) rispetto al saldo di fine 2014, soprattutto per effetto della performance delle gestioni patrimoniali (+5,8 miliardi) e delle assicurazioni vita (+3,1 miliardi). La componente di risparmio gestito sulle masse totali passa dal 68% di fine dicembre 2014 al 69,1% di fine settembre 2015.