Roma, 18 set. (LaPresse) – “Negli ultimi 7-8 anni abbiamo perso il 30% della capacità produttiva. Se oggi si aumenta dell?1% è un fatto positivo ma bisogna tenere a mente che abbiamo perso il 29?. Lo dice il segretario generale della Fiom, Maurizio Landini, a margine della Conferenza di organizzazione della Cgil dal titolo ‘Contrattare per includere, partecipare per contare’. “E visto che i disoccupati non sono calati non abbiamo bisogna di crescere dello 0.1 piuttosto che dello 0.5 ma di una crescita molto consistente – aggiunge -. Servono investimenti ed un rilancio vero. Fare scelte che vanno in una certa direzione”. E sui risultati di Fca? “Dovrebbero accordarsi sui numeri”, commenta il leader delle tute blu.
ABBASSARE ETA’ PENSIONABILE. “Se si vuole davvero creare occupazione bisogna abbassare l’età pensionabile. Non bisogna essere un pozzo di scienza per capire che aver aumentato l’età pensionabile a 70 anni aumenta la disoccupazione giovanile. Su questo bisogna intervenire”. Landini mette in luce anche come l’Italia sia “tra i pochi paesi d’Europa che non ha nessun sostegno a chi lavoro non ne ha e lo sta cercando”. Secondo il sindacalista “la lotta alla povertà ed alla precarietà passa anche attraverso l’introduzione di un reddito minimo di sostegno per evitare il ricatto della criminalità organizzata e della precarietà. Io queste scelte da parte del governo non le vedo così come non vedo la volontà di combattere l’evasione fiscale”.
RIFORME DI RENZI RIDUCONO DEMOCRAZIA. “Le riforme che stanno facendo riducono lo spazio della democrazia e la gente non va a votare. Democrazia vuol dire anche partecipazione alla stessa”. Prosegue Landini: “La democrazia è anche quella di superare dei vincoli europei assurdi che nessuno ha mai sancito e stabilito e pure se le imprese possono licenziare chi gli pare senza diritti vuol dire che c’è una riduzione della democrazia ed un aumento dell’autoritarismo”.
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