Milano, 21 ago. (LaPresse/Finanza.com) – Profondo rosso per la Borsa di Shanghai, in scia all’ennesimo dato che alimenta i timori di un rallentamento dell’economia cinese. Questa mattina, infatti, l’indice Pmi manifatturiero di Pechino è scivolato a 47,1 punti, i minimi da oltre sei anni. E così a Shanghai l’indice Comoposite ha chiuso con un tonfo del 4,27% a 3.508 punti, che porta il saldo settimanale a un ribasso di oltre 11 punti percentuali.
Ne risentono anche gli altri listini asiatici: chiusura settimanale da incubo in Giappone per l’indice Nikkei, che ha fermato le lancette a quota 19435 punti, praticamente sui minimi della giornata, cedendo il 2,98%. Si tratta del livello più basso dal 9 luglio scorso. Vendite diffuse su tutti i settori: male in particolare il comparto dei prodotti finanziari, che ha lasciato sul terreno oltre 4 punti percentuali.