Roma, 5 ago. (LaPresse) – Aumentano le entrate dalla lotta all’evasione fiscale. Lo riferisce il ministero dell’Economia e delle finanze. Nei primi sei mesi del 2015 il gettito derivante dall’attività di accertamento e controllo risulta in aumento del 2,1% (+84 milioni di euro) rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
Per quanto riguarda le entrate tributarie, accertate in base al criterio della competenza giuridica, sono calate dello 0,2% a 194.364 milioni di euro nei primi sei mesi del 2015. In termini assoluti si tratta di meno entrate per 355 milioni. Il Mef sottolinea tuttavia che lo scorso anno le entrate avevano beneficiato di 1.692 milioni di euro una tantum per la rivalutazione delle quote della Banca d’Italia. Al netto di questa entrata straordinaria, l’incasso aumenta dello 0,7%, pari a 1.357 milioni.
Le entrate dall’Iva si confermano in aumento nel primo semestre dell’anno, con un aumento di 747 milioni di euro (+1,5%) per effetto dell’andamento complessivamente positivo della componente relativa agli scambi interni e dei versamenti dovuti in base all’applicazione del meccanismo dello ‘Split Payment‘ (+1,8%, pari a +744 milioni). Risulta invece stabile il gettito registrato dalle importazioni dai Paesi extra-Ue (+3 milioni di euro).
Le entrate relative ai giochi infine presentano, nei primi sei mesi del 2015, una crescita complessiva del 4,7% (+270 milioni di euro).