Roma, 27 lug. (LaPresse) – Se all’attuale legge si aggiunge la previsione dell’obbligo del referendum “si reprime il diritto di sciopero”. Così Andrea Pelle, segretario generale dell’Orsa (Organizzazione sindacati autonomi e di base), a LaPresse in merito all’ipotesi di una stretta alla possibilità dei sindacati minoritari di indire lo sciopero. “Il sistema tedesco che prevede il referendum e lega lo sciopero” al sì della maggioranza dei lavoratori “ha sì questa previsione, ma una volta che lo sciopero è abilitato non esistono i lacci e i lacciuoli che ci sono da noi, come il limite delle 24 ore: uno sciopero lì può durare anche una settimana”.
“Il Governo deve fare una scelta: se intende introdurre delle regole più stringenti, come il referendum, allora deve rinunciare all’attuale legge 146”, aggiunge Pelle. “Se si reprime il diritto allo sciopero allora chi fa questa scelta si deve anche assumere la responsabilità di reprimere uno strumento democratico”, sottolinea.