Bruxelles (Belgio), 12 lug. (LaPresse/Reuters) – La Grecia deve approvare delle leggi per cambiare i sistemi di Iva e pensioni, riformare le regole sulla bancarotta e rafforzare l’indipendenza del suo ufficio di statistica altrimenti i colloqui sul salvataggio non potranno neanche cominciare. È quanto si legge su una bozza del documento dell’Eurogruppo, vista da Reuters. “L’Eurogruppo è arrivato alla conclusione che non c’è ancora la base per avviare i negoziati su un nuovo programma”, si legge nel documento. “Solo dopo l’applicazione legale delle misure sopra menzionate possono cominciare i negoziati sul memorandum of understanding, posto che le procedure nazionali vengano completate”, prosegue il testo in riferimento all’autorizzazione necessaria da parte di Parlamenti nazionali come quello della Germania.
Secondo la bozza, la Grecia ha bisogno di 7 miliardi di euro entro il 20 luglio, quando deve ripagare la Banca centrale europea, e di 12 miliardi di euro in totale entro metà agosto, quando è in programma un altro pagamento alla Bce. Non viene però precisato come si possano affrontare queste necessità. Secondo una fonte, la dichiarazione verrà consegnata ai leader della zona euro, che si riuniranno oggi pomeriggio nell’Eurosummit, e potrebbe non essere diffusa prima del summit stesso. La Grecia ha già alle spalle due salvataggi da parte di Paesi della zona euro e Fondo monetario internazionale, per un valore di 240 miliardi di euro, ma la sua economia si è contratta di un quarto dall’inizio della crisi, con la disoccupazione che è schizzata oltre il 25% e un giovane su due senza lavoro. Alla fine di giugno Atene ha mancato un pagamento che avrebbe dovuto all’Fmi e, se non ci sarà la restituzione del 20 luglio, rischia la bancarotta perché la Bce potrebbe essere costretta a tagliare i finanziamenti di emergenza alle banche greche.
Fonte Reuters – Traduzione LaPresse