Roma, 9 lug. (LaPresse) – “I dati forniti dal rapporto annuale dell’Inail fotografano una realtà in miglioramento per quanto riguarda gli infortuni mortali sul lavoro, ma devono servire da stimolo alle imprese, ai lavoratori, alle associazioni e ai sindacati per raggiungere l’obiettivo di un vero e proprio azzeramento”. Lo afferma in una nota la senatrice del Pd Camilla Fabbri, presidente della commissione di inchiesta sugli infortuni sul lavoro.
Fabbri sottolinea: “Azzerare gli incidenti non è un’utopia, se si realizza uno sforzo comune da parte di tutti i soggetti coinvolti- e prosegue – in questo senso appare indispensabile il contrasto alla precarietà e al lavoro sommerso, attraverso i processi di riforma, e il monitoraggio e il controllo da parte degli organismi competenti, a cui vanno garantite adeguate risorse”.
La senatrice conclude :”Non dobbiamo dimenticare che la cultura della sicurezza sul lavoro è un vero e proprio processo di educazione sociale, da garantire fin dall’età della formazione, anche per quanto riguarda le malattie professionali rispetto a cui, secondo l’Inail, si registra un aumento di denunce”.