Berlino (Germania), 15 giu. (LaPresse/Reuters) – La Grecia è pronta a riprendere i negoziati con i creditori internazionali, “stiamo aspettando un invito delle istituzioni e risponderemo, in ogni momento”. Lo ha dichiarato l’ufficio del primo ministro greco, Alexis Tsipras. Intanto il ministro delle Finanze greco, Yanis Varufakis, esclude la possibilità di una uscita del suo Paese dalla zona euro affermando che sia possibile raggiungere un accordo velocemente, se la cancelliera tedesca Angela Merkel parteciperà ai negoziati. Lo ha affermato in una intervista alla testata tedesca Bild. La cosiddetta Grexit, ha aggiunto, non sarebbe una soluzione ragionevole.
“Non vogliamo più soldi”, ha spiegato Varoufakis al giornale tedesco, anche perché è già stato prestato “troppo” denaro ad Atene. Secondo il ministro delle Finanze ellenico “un accordo potrebbe essere trovato in una notte, ma la cancelliera deve prednete parte” alle trattative dei creditori con Atene. Varoufakis ha sottolineato inoltre che sarebbe pronto a dire “sì” immediatamente a qualsiasi intesa che includa una ristrutturazione del debito pubblico della Grecia e che sarebbe pronto a rinunciare a qualsiasi ulteriore aiuto se Bce, Fmi e Ue accordassero al governo Tsipras un taglio del debito. “Non vogliamo un singolo centesimo per salari, pensioni o ripagare il debito”, ha chiarito Varoufakis alla Bild. A proposito dell’Iva, con cui è in corso un braccio di ferro con i creditori, il ministro ha spiegato che “il problema” è che “non riusciremmo a raccoglierla” se l’aliquota venisse alzata al 23% e quindi “ci sarebbero meno entrate fiscali”. “Sembra pazzesco, ma questa è la realtà”, ha aggiunto.
Fonte Reuters – Traduzione LaPresse
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