Atene (Grecia), 12 mag. (LaPresse/Reuters) – La Grecia ha dediso di sfruttare le sue riserve depositate presso il Fondo Monetario Internazionale per ripagare i 750 milioni di euro di rimborso dovuti oggi allo stesso Fmi. Lo hanno riferito due fonti del governo greco a Reuters. Uno dei funzionari ha dichiarato che il buco creato dal governo nel conto presso il Fmi sarà coperto in “alcune settimane”. In particolare, stando ancora alle fonti, sono pari 650 milioni di euro le risorse mobilitate da Atene dal deposito presso il Fmi. “Il governo impiega circa 100 milioni di euro delle proprie riserve di cassa” per il rimborso, ha spiegato uno dei funzionari interpellati da Reuters. I Paesi membri del Fondo detengono due conti presso il Fmi, uno in cui sono depositate le quote annuali e un altro che può essere utilizzato per le emergenze. Un portavoce del governo greco ha intanto fatto sapere che Atene ha drenato 600 milioni di euro dagli enti locali e da altri enti pubblici per cercare di rispondere all’emergenza liquidità.