Grecia, Varoufakis: Realizziamo subito accordo di febbraio

Milano, 20 mar. (LaPresse) – “In termini pratici, l’accordo del 20 febbraio all’Eurogruppo offre un’eccellente opportunità per andare avanti”. Lo scrive il ministro delle Finanze greco, Yanis Varoufakis, sul suo blog. “Cerchiamo di attuarlo subito, come i nostri leader hanno invitato a fare nella riunione informale di ieri a Bruxelles”, aggiunge Varoufakis, chiedendo di “guardare avanti” e “andare oltre alle attuali tensioni”. Il ministro parla di “scaricabarile tossici” e di “dito moralizzatore di cui beneficiano solo i nemici dell’Europa”. Varoufakis ritorna sul video del presunto ‘dito medio’ indirizzato alla Germania, che si è poi rivelato un fake, sottolineando che l’unica cosa vera è che “mi sono opposto ai prestiti di ‘salvataggio’ del 2010 e del 2012 da parte dei contribuenti europei e tedeschi” perché non rappresentavano degli aiuti, ma “il trasferimento cinico delle perdite dai libri delle banche privare sulle spalle dei deboli e degli ancora più deboli cittadini greci”. “Quanti contribuenti europei sanno che il 90% di quei prestiti sono andati a istituzioni finanziarie e non allo Stato greco e ai suoi cittadini?”, ci chiede il ministro di Atene. Secondo Varoufakis nel 2010 la Grecia “non avrebbe dovuto prendere in prestito nemmeno 1 euro prima di avviare una ristrutturazione del debito con i creditori del settore privato”. “Ben prima di maggio 2010 – ricorda il ministro – ho esortato i cittadini europei di dire ai loro governi di non pensare di trasferire le perdite private a loro”. Varoufakis ritiene che ora occorra “concentrarci sul nostro interesse comune: ovvero come coltivare e riformare la Grecia rapidamente, in modo che lo Stato greco possa meglio ripagare i debiti che non avrebbe mai dovuto prendere in carico”.