Bce spinge lo spread a minimi dal 2010, ma Borse europee incerte

Milano, 12 mar. (LaPresse) – L’avvio degli acquisti di titoli di Stato da parte della Bce affonda lo spread ai minimi dal maggio del 2010 sotto quota 90 punti. Il differenziale Btp-Bund si posiziona a quota 88,77 punti base, con un rendimento all’1,0960% in virtù di un tasso base dei titoli tedeschi allo 0,2083%. A portare ottimismo sui mercati, stamane, anche la chiusura sui massimi dal 2000 della Borsa di Tokyo con il Nikkei che guadagna l’1,43% a 18.991,11 punti dopo un massimo di 19.008,13 punti. Il cross dollaro/yen è a 121,34. Lieve rimbalzo dell’euro, tornato a ridosso di 1,06 dopo aver toccato nella notte un minimo a 1,0495. Tuttavia in avvio di seduta le Borse europee si muovono in ordine sparso, dopo il rally di ieri che ha visto il Dax toccare nuovi massimi storici. A pesare sono anche i deludenti dati sull’inflazione a febbraio in Germania (+0,1% annuo) e Francia (-0,3% annuo). In partenza a Londra l’indice Ftse segna un progresso dello 0,28%, mentre a Parigi il Cac40 scivola dello 0,20%. Piatto invece il Dax di Francoforte con un -0,09%. Poco mossa anche Milano, con il Ftse Mib che si posizione in calo dello 0,10%.