Bruxelles (Belgio), 6 mar. (LaPresse) – Il Pil è cresciuto dello 0,3% nell’eurozona e dello 0,4% nell’Ue a 28 nel quarto trimestre del 2014 rispetto ai tre mesi precedenti. Lo riferisce Eurostat, confermando la stima preliminare. Su base annua la crescita economica è stata dello 0,9% nell’area della moneta unica e dell’1,3% nell’Ue a 28. L’Italia mostra un livello di crescita zero sul terzo trimestre e un calo dello 0,5% su anno. Nell’intero 2014 la crescita è stata pari allo 0,9% nell’eurozona e dell’1,3% nell’Ue a 28, rispetto ai rispettivi -0,5% e crescita zero dell’anno precedente. Nei singoli stati membri per cui sono disponibili i dati, il Pil ha mostrato su base trimestrale gli incrementi maggiori in Estonia e Svezia (+1,1%), in Ungheria (+0,9%), Germania, Spagna e Polonia (+0,7%), mentre le contrazioni più rilevanti si sono viste a Cipro (-0,7%), in Grecia (-0,4%), Austria e Finlandia (-0,2%). La Francia segna una crescita trimestrale dello 0,1%. Per quanto riguarda le componenti del Pil, nell’eurozona la spesa delle famiglie è salita dello 0,4%, gli invesimenti fissi lordi sono cresciuti dello 0,4% e le esportazioni sono aumentate dello 0,8%. Sempre nell’area della moneta unica, le importazioni sono aumentate dello 0,4%. In negativo sul Pil ha pesato la variazione delle scorte per 0,2 punti percentuali.
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