Roma, 27 feb. (LaPresse) – L’inflazione a febbraio aumenta dello 0,3% su base mensile e segna un calo su base annua pari allo 0,2% rispetto al -0,6% di gennaio. È quanto emerge dalle stime preliminari dell’Istat. L’attenuazione della flessione su base annua dell’indice generale è dovuta in primo luogo alla netta ripresa dei prezzi dei Vegetali freschi (+11,2%, da -1,7% di gennaio); contribuiscono poi l’accelerazione della crescita tendenziale dei prezzi dei Servizi relativi ai Trasporti (+1,4%, da +0,3% di gennaio), l’inversione di tendenza di quelli dei Tabacchi (+3,7%, da -0,4% di gennaio) e il parziale ridimensionamento del calo su base annua dei prezzi degli Energetici non regolamentati (-12,8%; era -14,0% il mese precedente). Al netto degli alimentari non lavorati e dei beni energetici, l'”inflazione di fondo” sale a +0,6% (da +0,3% di gennaio); al netto dei soli beni energetici si porta a +0,7% (era +0,3% il mese precedente).
ACCELERA CARRELLO SPESA. I prezzi dei beni alimentari, per la cura della casa e della persona, il cosiddetto carrello della spesa, aumentano dello 0,6% su gennaio e dello 0,7% su base annua (a gennaio il tasso tendenziale era nullo). I prezzi dei prodotti ad alta frequenza di acquisto aumentano dello 0,6% in termini congiunturali e fanno registrare una flessione tendenziale (-0,5%) meno ampia di quella rilevata a gennaio (-1,4%).