Roma, 9 feb. (LaPresse) – Stabile a dicembre la contrazione dei prestiti bancari al settore privato. Secondo la Banca d’Italia, i prestiti hanno registrato una contrazione su base annua dell’1,6 per cento, come a novembre. Via Nazionale precisa che il dato è corretto tenendo conto delle cartolarizzazioni e degli altri crediti ceduti e cancellati dai bilanci bancari. Nel dettaglio, i prestiti alle famiglie sono calati a dicembre dello 0,5 per cento sui dodici mesi, come nel mese precedente. Quelli alle società non finanziarie sono diminuiti, sempre su base annua, del 2,3 per cento (-2,6 per cento a novembre).
RALLENTANO SOFFERENZE. Il tasso di crescita sui dodici mesi delle sofferenze, senza correzione per le cartolarizzazioni ma tenendo conto delle discontinuità statistiche, è risultato a dicembre pari al 15,2 per cento (18,4 per cento a novembre).
GIÙ TASSI SU MUTUI. I tassi d’interesse, comprensivi delle spese accessorie, sui finanziamenti erogati a dicembre alle famiglie per l’acquisto di abitazioni sono stati pari al 3,09 per cento (3,19 nel mese precedente). La Banca d’Italia sottolinea che i tassi sulle nuove erogazioni di credito al consumo si sono attestati all’8,06 per cento (8,56 per cento a novembre). I tassi d’interesse sui nuovi prestiti alle società non finanziarie di importo fino a 1 milione di euro, precisa via Nazionale, sono risultati pari al 3,31 per cento (3,38 per cento nel mese precedente); quelli sui nuovi prestiti di importo superiore a tale soglia al 2,15 per cento (1,98 per cento a novembre). I tassi passivi sul complesso dei depositi in essere sono stati pari allo 0,73 per cento (0,74 per cento nel mese precedente).
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