Roma, 20 ott. (LaPresse) – Sarebbero 1 milione le persone pronte a scendere in piazza con la Cgil a Roma il 25 ottobre. Si tratta di una proiezione contenuta in un’indagine Tecnè realizzata per il sindacato. A venerdì scorso, sottolineano dal sindacato, risultano prenotati 2.300 pullman, 7 treni straordinari, una nave dalla Sardegna, ed escluso il Lazio, al momento si contano 120mila partecipanti ‘reali’. Lo slogan della manifestazione, presentata oggi a Roma dalla segretaria generale, Susanna Camusso, è ‘Lavoro, Dignità, Uguaglianza. Per cambiare l’Italia’. Due cortei, che partiranno alle ore 9,30 da piazzale Ostiense e da piazza della Repubblica, attraverseranno la capitale per confluire in piazza San Giovanni dove la manifestazione sarà conclusa dall’intervento di Camusso. La segretaria generale ha parlato di “una minore solitudine del sindacato” e “a dispetto di chi oggi vuole abolire i corpi intermedi, l’unica vera barriera al tutti contro tutti è proprio il fatto di potersi organizzare per fare delle iniziative”.
In una nota il sindacato di Corso d’Italia parla di manifestazione che si preannuncia “imponente”. I numeri, relativi a venerdì della scorsa settimana, dicono che “si erano effettuate nel Paese oltre 12 mila assemblee e più di 3.500 iniziative di discussione e informazione sui territori rispetto alle proposte e agli obiettivi della manifestazione del 25 ottobre”, ha riportato in conferenza stampa il segretario confederale Cgil, Nino Baseotto. In Piazza San Giovanni, sottolinea il comunicato, “ci sarà un accompagnamento musicale grazie alla disponibilità dei Modena City Ramblers mentre dal palco si alterneranno interventi di delegati, giovani e precari, insieme a qualche sorpresa che scoprirete vivendo con noi il 25 ottobre”. Il corteo di piazza della Repubblica sarà composto dai lavoratori provenienti da: Abruzzo, Basilicata, Emilia Romagna, Liguria, Marche, Molise, Puglia, Sardegna, Toscana, Trentino. Il percorso invece prevede: via Einaudi, piazza dei Cinquecento, via Cavour, piazza Esquilino, via Liberiana, piazza Santa Maria Maggiore, via Merulana, via Statuto, piazza Vittorio Emanuele II, via Emanuele Filiberto, piazza San Giovanni. Il corteo invece che partirà da piazzale dei Partigiani ospiterà i lavoratori provenienti da: Alto Adige, Calabria, Campania, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Lombardia, Piemonte, Sicilia, Umbria, Valle d’Aosta, Veneto. Il percorso di questo corteo sarà invece: via delle Cave Ardeatine, piazzale Ostiense, piazza di Porta San Paolo, viale Piramide Cestia, piazza Albania, viale Aventino, piazza di Porta Capuana, via di San Gregorio, via Vibenna, via Labicana, via Merulana, piazza San Giovanni.